Skip to main content

Lazio: dopo decenni ricompare la lontra

Nel fiume Fiora, vicino alla Riserva naturale Regionale Selva del Lamone
 |  Natura e biodiversità

Secondo Vito Consoli, della Direzione ambiente e sistemi naturali della regione Lazio, si tratta di «Un avvistamento che ha dell’incredibile», ma quello della lontra (Lutra lutra) nelle media e bassa valle del Fiora, uno dei fiumi più intatti dell’Italia centrale, è un ritorno, visto che, come spiega la stessa Regione Lazio, «Fino alla fine degli anni ’90 ospitava ancora una piccola popolazione di lontra, un magnifico mustelide. La sua caratteristica è quella di preferire acque assolutamente cristalline, ricche di risorse alimentari a cominciare dai pesci, di cui la lontra è grande consumatrice».

Dopo decenni di assenza della lontra nel Lazio, la Direzione ambiente e sistemi naturali conferma che «Recentissimamente sono state rinvenute tracce certe della sua presenza, suffragate da elementi inconfondibili. I massimi esperti sono concordi e hanno validato questa presenza».

La segnalazione ha suscitato un notevole interesse tra gli studiosi e i tecnici naturalisti, e la curiosità di molti appassionati e Consoli sottolinea: «Per noi è un grande segnale positivo perché la lontra è tuttora considerata una specie a rischio di estinzione, la cui presenza registra una insperata inversione di tendenza e soprattutto premia la perseverante politica di attenzione e tutela ambientale della nostra Regione.”

I guardiaparco della Riserva naturale Regionale Selva del Lamone, i più vicini al luogo del ritrovamento delle tracce di lontra, sono stati incaricati  di approfondire la segnalazione e di monitorare la presenza del mustelide.

Consoli conclude: «La lontra rappresenta al tempo stesso le nostre speranze e le nostre certezze. Da un lato per i risultati delle attività di protezione e dall’altro perché abbiamo una testimonianza diretta della capacità di risposta del nostro ambiente».

Redazione Greenreport

Greenreport conta, oltre che su una propria redazione giornalistica formata sulle tematiche ambientali, anche su collaboratori specializzati nei singoli specifici settori (acqua, aria, rifiuti, energia, trasporti e mobilità parchi e aree protette, ecc….), nonché su una rete capillare di fornitori di notizie, ovvero di vere e proprie «antenne» sul territorio.