Lago di Burano, l’oasi Wwf sempre più amata dalla biodiversità: presenti 3.755 uccelli
L’ultimo censimento mensile dell’avifauna acquatica, condotto dal Wwf nei giorni scorsi nell’oasi Lago di Burano – grazie ai volontari coordinati dal prof. Sandro Canci –, documenta un fiorire di biodiversità nell’area: sono stati infatti contati un totale di 3.755 uccelli, di cui: 2.353 folaghe (62,66%), 316 anatidi (8,41%) e 1.086 individui di altre specie (28,92%).
La folaga è la specie più presente, ancora quasi del tutto assenti invece le anatre con solo poco più dell’8% delle presenze. Tra le altre specie è molto interessante il numero dei fenicotteri, presenti con ben 357 individui e fra questi un gruppo di una trentina di giovani alle prese con i primi voli della loro vita.
Il mese precedente erano presenti sul lago 2.000 uccelli, quindi agosto ha registrato un incremento dell’avifauna del 47,27%. Un dato atteso, dato che siamo in fase di dispersione degli animali oramai prossimi alla migrazione verso i quartieri di svernamento.