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Ultime news da "Natura e biodiversità"

24 Set, 2015
I parchi nazionali riflessi sullo stagno della legge quadro
A quasi ventiquattro anni dalla pubblicazione della legge quadro sulle aree protette sono ancora tanti i nodi irrisolti sul banco della prassi applicativa. Il legislatore aveva immaginato di rovesciare l'impostazione del sistema previgente, fatto di divieti ed autorizzazioni, in favore di una tutela integrale costruita in negativo: nel senso che ogni intervento, o meglio, ogni attività, non individuata dal piano per il parco come consentita deve intendersi vietata. Protezione integrale, demolizione di qualsiasi ipotesi di valutazione comparativa degli interessi coinvolti, supremazia della tut…

23 Set, 2015
Gli animali marini potrebbero aver assorbito 3 milioni di tonnellate di carbonio all’anno
Lo studio “Antarctic sea ice losses drive gains in benthic carbon drawdown” pubblicato da David Barnes, un ricercatore del British Antarctic Survey su Current Biology è uno di quelle sorprendenti scoperte scientifiche che confermano quanto il nostro meraviglioso pianeta sia resiliente e quanto la vita sia in grado di adattarsi e percorrere nuove strade. Infatti, la vita  colonizza il  fondale marino mentre il riscaldamento climatico lo libera dal ghiaccio e assorbe una grande quantità di carbonio, mitigando così gli effetti del cambiamento climatico.  Colonie di briozoi, piccoli filtratori ma…

23 Set, 2015
L’ha spuntata Legambiente, ma il recupero dei fondali richiederà un forte impegno
Nei giorni scorsi dai fondali della Gabbianara, all’Isola del Giglio, è stata rimossa l’ultima delle 6 piattaforme che hanno permesso di realizzare il “falso fondale” che ha sostenuto il relitto della Costa Concordia durante le operazioni di parbuckling, il raddrizzamento della città galleggiante che si era scontrata con gli scogli delle Scole per poi adagiarsi ad un passo dal Giglio Porto. Non è stata quindi lasciata nessuna piattaforma a ricordare il naufragio ed a fare da attrazione sottomarina, come volevano l’opposizione di centro-sinistra e qualche operatore turistico  gigliese, ai qual…

22 Set, 2015
I macachi torturati e maltrattati per esibirli come scimmie ballerine. Funziona il divieto a Jakarta
In Indonesia le chiamano Topeng Monyet, scimmie mascherate, è facile trovarle ai bordi delle strade, accanto ai semafori, a fianco dei loro padroni che le fanno ballare, cavalcare piccole moto oppure compiere acrobazie. A prima vista sembra tutto molto simpatico: una scimmietta che suona una chitarra di plastica con un cappello strano sulla testa e turisti, passanti ed automobilisti donano spesso qualche spicciolo, inteneriti ed ammirati dall'abilità e dalla simpatia della scimmia, senza sapere che queste sono dovute spesso ad un addestramento crudele e ad una vita di inferno. Ora in Indonesi…

22 Set, 2015
Colpa del bracconaggio: un corno vale 90mila dollari/kg contro gli 80mila dollari della cocaina
Ad oggi vivono in natura solo 20.500 esemplari di rinoceronte bianco e poco meno di 5.000 rinoceronti neri, e il bracconaggio continua a mietere corni e animali. Il corno del pachiderma, del valore di circa 90mila dollari/kg (contro gli 80mila dollari della cocaina), è usato come status symbol dai ricchi asiatici, e secondo la medicina tradizionale la sostanza di cui è composto il corno (cheratina, la stessa sostanza di cui sono fatte le nostre unghie e capelli) avrebbe funzioni curative. Superstizioni che alimentano fortemente il bracconaggio, un mercato illegale che, dopo il traffico di arm…

21 Set, 2015
Il mondo sconosciuto del Cerros del Sira in Perù, il regno dell’orso dagli occhiali andino
Delle telecamere trappole hanno filmato per la prima volta in natura la Sira Currasow, (Pauxi koepckeae), un uccello in pericolo di estinzione, ed hanno confermato la presenza del raro orso dagli occhiali (Tremarctos ornatus) nella Reserva Comunal El Sira del Perù. Un team di biologi delle università britanniche di Exeter e Glasgow e di scienziati peruviani ha girato il filmato durante una spedizione di ricerca per documentare la vita  animale in una foresta di alta quota  del Cerros del Sira, una catena montuosa pre-andina nella regione di Huánuco, nel Perù centrale. Il team ha installato 22…

11 Set, 2015
Greenpeace e il popolo Ka’apor con Gps e sensori termici nella riserva dell'Alto Turiaçu
Gli attivisti di Greenpeace Brasile hanno risposto alla richiesta di aiuto del popolo indigeno dei Ka’apor e stanno lavorando al loro fianco per monitorare e proteggere dalla deforestazione illegale le terre della riserva indigena dell'Alto Turiaçu nello stato di Maranhão. La scorsa settimana gli attivisti di Greenpeace hanno affiancato i Ka’apor in un accurato lavoro di mappatura della foresta, installando telecamere dotate di sensori termici e di movimento per documentare la sistematica e illegittima invasione della riserva perpetrata dalla mafia del legno. I Ka'apor potranno inoltre dispor…

11 Set, 2015
L’analisi franco-italiana del Wwf: «Più azioni condivise e risorse per la casa delle balenottere»
Il Santuario dei cetacei Pelagos, a 16 anni dalla sua istituzione, sta mantenendo solo in parte le grandi promesse che hanno accompagnato la sua nascita. L’habitat principale della balenottera comune, il più grande mammifero del Mediterraneo e il secondo al mondo, conta su finanziamenti irrisori. Le risorse destinate al Santuario ammontano complessivamente a 490.000 euro l’anno, appena 6 centesimi di euro l’anno per ettaro, quando l’Uicn (Unione internazionale per la conservazione della natura) stima che il budget necessario per un’area protetta simile al Santuario oscilli tra 32 e 110 euro l…