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Ultime news da "Natura e biodiversità"

23 Mar, 2015
Si infittisce l’enigma del Mare Nostrum: foca si o foca no? Non ha dubbi Emanuele Coppola, responsabile del Gruppo Foca Monaca Italia, dopo la lunga telefonata con una persona che, durante una battuta di pesca subacquea, ha incrociato e osservato per oltre un minuto una foca in immersione. «Dalla descrizione, molto particolareggiata, quella incontrata era sicuramente una femmina adulta – dice Coppola – e le modalità descritte fanno pensare a un animale che si avvicina alla costa in cerca di un luogo sicuro dove uscire dall’acqua per completare la muta del pelame». L’esperto ci spiega che in q…

23 Mar, 2015
Sale a 622 il numero degli esemplari nell’area protetta
«Un risultato incoraggiante, frutto dell’impegno e delle politiche di conservazione della biodiversità attuate dal Parco Nazionale Gran Sasso - Laga». Così il presidente dell’Ente, Arturo Diaconale, ha commentato i dati più che positivi sul trend di crescita della popolazione di Camoscio appenninico (Rupicapra pyrenaica ornata), che ha visto arrivare a 622 il numero degli esemplari nell’area protetta.  I dati sono stati resi noti dal Servizio Scientifico dell’Ente nella sua relazione sul censimento 2014, condotto nell’autunno scorso in collaborazione con il Corpo Forestale dello Stato e sotto…

21 Mar, 2015
No all'accorpamento, è necessario cambiare organigrammi, modalità e consuetudini
La situazione in cui attualmente versa il Corpo Forestale dello Stato e le sue prospettive future appaiono – se viste nella “logica” del riordino del comparto sicurezza annunciato dal governo Renzi - più che mai confuse e incerte. Col mutare degli assetti sociali e normativi, il Corpo Forestale dello Stato negli ultimi 10 anni, sotto la guida e le idee del suo attuale capo, ha disordinatamente cercato di modificare le proprie competenze e le proprie strutture nel tentativo di adeguarle alle nuove esigenze e situazioni. I pochi tentativi di rendere più efficiente quest’amministrazione sono sta…

20 Mar, 2015
La Giornata internazionale delle foreste rischia di essere una ricorrenza senza fatti concreti
Il 21 marzo è l’International Day of Forests, la Giornata Internazionale delle Foreste, così come stabilito dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, per aumentare la consapevolezza sull’importanza di boschi e foreste non solo per la conservazione della biodiversità - le  foreste proteggono l’80% delle piante, degli animali e degli insetti del nostro Pianeta – ma anche per il loro ruolo chiave nella battaglia ai cambiamenti climatici. Le foreste forniscono anche servizi ecosistemici essenziali, riparo, sostentamento e sicurezza: grazie alle foreste, infatti, abbiamo aria e acqua pulita, ma…

20 Mar, 2015
Da tempo estinta, verrà reintrodotta a giorni grazie al Parco e al ministero dell’Ambiente
Grazie ad un progetto finanziato dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare nel Parco Nazionale Arcipelago Toscano, all’Isola d’Elba, sarà a giorni reintrodotta la lepre italica (Lepus corsicanus): una delle specie più preziose della fauna italiana da tempo estinta nell’Arcipelago. Le operazioni sono condotte in seguito ad una collaborazione tra il Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano, l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) e il Corpo Forestale dello Stato; l’attività nel complesso si inserisce in un più ampio programma di conservaz…

20 Mar, 2015
Alla vigilia della Giornata internazionale delle foreste – promossa per il 21 marzo dalle Nazioni Unite - Greenpeace torna a denunciare i pericoli che in Africa centrale corrono gli habitat di specie molto rare di primati, minacciati dall’espansione di piantagioni industriali. Alcune immagini satellitari, in possesso di Greenpeace Africa, mostrano come più di 3 mila ettari di foresta pluviale al confine con la Riserva faunistica di Dja, nella regione Sud del Camerun, siano già stati distrutti per far spazio a coltivazioni di caucciù e olio di palma in concessione alla società cinese Hevea Sud…

20 Mar, 2015
Serve ad avvertire i predatori ed a sembrare più grossi? E’ l’inizio dell'evoluzione del linguaggio?
Lo studio “Acoustic models of orangutan hand-assisted alarm calls”, pubblicato sul  Journal of Experimental Biology da 4 m scienziati provenienti da Belgio, Gran Bretagna ed Olanda, ci avvicina ulteriormente ad uno dei nostri “parenti”: l’orango. Il team guidato da  Bart de Boer,  dell’Artificial Intelligence Laboratory della  Vrije Universiteit Brussel,  spiega che «Gli oranghi producono richiami di allarme/avvertimento chiamati kiss-squeaks, che a volte modificano mettendo una mano davanti alla bocca». Attraverso modelli teorici e evidenze osservative i ricercatori hsanno dimostrato che la…

20 Mar, 2015
Il fringuello delle mangrovie portato al bordo dell’estinzione da una mosca parassita
Grazie ai finanziamenti del Galapagos Conservation Trust, delle uova di  fringuello delle mangrovie  (Camarhynchus heliobates)  stanno per schiudersi alla Stazione di ricerca Charles Darwin sull'isola di Santa Cruz, nelle Isole Galapagos. Il fringuello delle mangrovie è uno degli uccelli più rari al mondo: è ormai ridotto ad  appena 80 individui che vivono nel r loro ultimo rifugio, Playa Tortuga Negra, sull'isola di Isabela, ed è qui che a febbraio  un team di esperti, che vuole evitare l’estinzione di questa specie, ha raccolto 30 uova dai nidi nelle mangrovie e li ha portati in barca a  13…