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Ultime news da "Natura e biodiversità"

26 Mar, 2024
Dalle banche italiane 12,5 miliardi di euro a società che hanno un alto impatto sugli ecosistemi
Secondo il nuovo rapporto “Bankrolling ecosystem destruction  -The EU must stop the cash flow to businesses destroying nature”, pubblicato da  Greenpeace International, Milieudefensie, Harvest, Global Witness AidEnvironment, Association of Ethical Shareholders Germany, Bank Track, Bos+, Deutsche Umwelthilfe, Environmental Paper Network, FairFin, Federación de Consumidores y Usuarios - CECU, Feedback EU, Finanzwende, Groen Pensioen, OroVerde, Rainforest Action Network, Südwind-Institut and WALHI (Friends of the Earth Indonesia) e Ecologistas en Acción. «Dal 2015, anno dell'Accordo sul clima di…

26 Mar, 2024
I cani attivano il ricordo di un oggetto quando ne sentono il nome. Ma a volte non dimostrano di saperlo fare
Chi ha un cane sa bene che può imparare a comprendere e rispondere alle parole umane e che può imparare a sedersi quando diciamo "seduto" e venire quando lo chiamiamo. Ma il nuovo studio “Neural evidence for referential understanding of object words in dogs”, pubblicato su Current Biology da un team di ricercatori ungheresi della Eötvös Loránd Tudományegyetem ha fatto una scoperta sorprendente: registrando l’attività cerebrale dei cani è emerso che generalmente sanno anche che certe parole “stanno per” certi oggetti e che quando sentono quelle parole, attivano nella loro mente una rappresenta…

26 Mar, 2024
Gestire in sicurezza gli incendi boschivi in condizioni di incendio moderato è essenziale per ambiente e clima
L’aumento dei mega-incendi a livello globale sta portando a un riesame critico delle strategie di gestione degli incendi e lo studio “Fire suppression makes wildfires more severe and accentuates impacts of climate change and fuel accumulation”, pubblicato su Nature Communications da  un team di ricercatori dell’università del Montana (UM) e dell’Aldo Leopold Wilderness Research Institute rivela qualcosa di controintuitivo che però stava già emergendo con forza dalle osservazioni empiriche e dalle prime ricerche sul tema: «La soppressione degli incendi garantisce che gli incendi brucino in con…

26 Mar, 2024
Un giovane esemplare morto trovato sulla sponda sinistra del fiume Magra
All’inizio del 900, la lontra era presente, seppur con un basso numero di individui, in tutti i fiumi della Regione Toscana. Negli anni ’70 la specie era già molto rara nella regione, confinata ad un ridotto numero di corsi d’acqua, prevalentemente in provincia di Grosseto, dove tra la fine degli anni ’80 e l’inizio degli anni ’90 del 1900 gli ultimi individui vivevano nei bacini Merse e Farma e nell’Oasi Wwf del Lago di Burano. A circa 40 anni dall’ultimo censimento nazionale, tra il 2022 e il 2023, il Wwf Italia ha avviato un nuovo progetto per rilevare segni di presenza della specie in 10…

25 Mar, 2024
La dittatura di Ortega ha cancellato le associazioni ambientaliste indipendenti
Le informazioni che arrivano clandestinamente  dalle aree protette e dalle foreste del Nicaragua sono molto preoccupanti e quasi sempre negative. “Rosalinda”, un’ambientalista che vive in un caserío urbano della capitale Managua denuncia in un’intervista clandestina all’agenzia IPS-Inter Press Service che «Siamo rimasti senza occhi nella foresta e senza testimoni nelle comunità indigene». “Rosalinda” faceva parte del Centro Humboldt, una ONG che protegge le foreste pluviali, Rosalinda ed è una delle ultime ambientaliste che vivono ancora in Nicaragua, anche se è praticamente entrata in clande…

25 Mar, 2024
Firmato il protocollo per tutelare i nidi di Caretta caretta nell’ambito di TurtleNest
Le tartarughe marine Caretta caretta nidificano sempre di più sulle spiagge italiane. «Un fenomeno positivo – dice Legambiente - ma che richiede attenzione. L'aumento delle temperature, legato al cambiamento climatico, ha ampliato l'areale di nidificazione di questa specie nel Mediterraneo». Il progetto Life Turtlenest, coordinato da Legambiente e realizzato con il contributo del programma LIFE dell’Unione Europea, nasce proprio per tutelare gli habitat di nidificazione della Caretta caretta e per aumentare il successo riproduttivo della specie. E in questo scenario è molto rilevante il ruolo…

25 Mar, 2024
Un’iniziativa globale per lo sviluppo di strategie di conservazione efficaci che trascendano i confini politici
Le regioni del Mediterraneo sono  note per le loro condizioni climatiche uniche e la ricca biodiversità, ma si stanno affrontando gravi minacce a causa dei cambiamenti climatici e dalle attività antropiche. Nonostante gli sforzi nella ricerca e conservazione degli ecosistemi mediterranei per prevenire le conseguenze di queste attività, non esiste ancora un consenso globale su come conservare e gestire efficacemente questi ecosistemi di acqua dolce marini e terrestri. Lo studio “Integrative research of Mediterranean climate regions: a global call to action”, pubblicato su  Environmental Conser…

25 Mar, 2024
I dati di Ispra e Life Conceptu Maris per difendere grampi, globicefali e zifi
Il quadro normativo dell'Unione europea per la protezione della biodiversità marina e degli habitat richiede la valutazione dello stato di conservazione delle specie e l'identificazione dei loro habitat principali per progettare piani adeguati di conservazione e gestione. Ma l'identificazione delle aree di distribuzione e dell'uso dell'habitat delle specie pelagiche ad ampio aerale, come i cetacei, è estremamente difficile. In quest’ambito, prosegue il lavoro dei ricercatori di LIFE Conceptu Maris per affinare gli strumenti per la conservazione dei cetacei, un compito particolarmente compless…