30 Mag, 2014
Altro che terrore dei mari, gli squali possono aiutare a prevedere gli uragani
I ricercatori dell'Università di Miami hanno intrapreso un nuovo straordinario progetto per utilizzare gli squali ed altri grandi predatori marini come sensori biologici per prevedere la formazione e il corso degli uragani potenzialmente pericolosi.
Gli scienziati statunitensi negli ultimi 10 anni hanno munito 750 animali marini di sensori per monitorare la temperatura e la salinità delle acque del mare a diverse profondità. All'inizio di quest'anno, però, i ricercatori hanno notato qualcosa di speciale nei dati: le creature marine taggate gravitavano in acque con temperature intorno ai…
