6 Dic, 2022
Dal Piano del Parco nazionale del Cilento alle buone pratiche che sarebbe già possibile implementare per la difesa degli equilibri idrogeologici a livello nazionale
Parchi e Presidi ambientali permanenti per ripristinare la cura del territorio
Il continuo consumo di suolo, di portata ormai così estesa da intaccare irrimediabilmente gli equilibri ecologici già minati dai cambiamenti climatici, ci impongono di valutare condizioni e strumenti integrati per la cura del territorio[1] e la sicurezza degli insediamenti, con modelli di presidio e continuità d’azione con gli organismi nazionali preposti: tra essi i Parchi nazionali, che a norma dell’art. 1 della legge quadro sulle aree protette dovrebbero occuparsi tra l’altro, di “difesa e ricostruzione degli equilibri idraulici e idrogeologici”.
Certo che alle riduzione impressionante del…
