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Ultime news da "Natura e biodiversità"

26 Ago, 2022
I dinosauri carnivori avevano sviluppato forme delle orbite diverse per mordere con più forza
Una nuova ricerca ha dimostrato che i grandi predatori di dinosauri, come il Tyrannosaurus rex, hanno sviluppato diverse forme di orbite per affrontare meglio le forze del morso elevate. Il nuovo studio “Functional and ecomorphological evolution of orbit shape in mesozoic archosaurs is driven by body size and diet”, pubblicato su Communications Biology da Stephan Lautenschlager della School of Geography, Earth & Environmental Sciences dell’università di Birmingham ha rivelato che, come in molti animali, nella maggior parte dei dinosauri l'orbita dell'occhio era solo un foro circolare nel…

25 Ago, 2022
NABU: «Le compagnie fanno ancora troppo poco per ridurre il proprio impatto su salute umana, natura e del clima»
Il mercato delle crociere si sta riprendendo rapidamente dopo le restrizioni del Covid-19  e Naturschutzbund Deutschland (NABU), l’ONG tedesca affiliata a BirdLife International, ha pubblicato il decimo rapporto/classifica “Cruise ship ranking 2022”  dal quale emerge che «Per allineare il loro modello di business agli interessi della natura, dell'ambiente e della protezione del clima, è decisivo il passaggio a tecnologie emission-free al più tardi  entro il 2040».  Nella “Roadmap: Climateand environmentally friendly cruise”  invita le compagnie del settore crocieristico a «Impegnarsi in modo…

25 Ago, 2022
Se non ridurremo le emissioni di gas serra, i primi a scomparire saranno mammiferi marini, razze e squali
Secondo lo studio “A climate risk index for marine life”, pubblicato recentemente su Nature Climate Change da un team internazionale di ricercatori guidato dal biologo canadese Daniel Boyce della Dalhousie University, a causa delle emissioni di gas serra provocate dall'alto consumo energetico, entro il 2100 il cambiamento climatico colpirà quasi il 90% degli organismi marini che rischieranno l'estinzione. I ricercatori hanno analizzato circa 25.000 specie marine di animali, piante e batteri e, dopo aver tenuto conto di fattori come la loro sensibilità ai cambiamenti climatici, la loro adattab…

25 Ago, 2022
I delfini Māui della Nuova Zelanda trovano cibo più facilmente grazie all'istituzione di un santuario marino
Un nuovo studio dimostra che il delfino Māui (Cephalorhynchus hectori maui) della Nuova Zelanda, il delfino marino più a rischio di estinzione del mondo, negli ultimi 30 anni ha cambiato la sua dieta. Per individuare i marcatori microchimici che rivelano la dieta dei Māui, gli scienziati hanno analizzato piccoli campioni di pelle dei rari delfini raccolti tra il 1993 e il 2020, scoprendo che «I pasti dei delfini sono diventati meno diversificati rispetto al 2008, quando un santuario marino ha limitato la pesca nel loro habitat, che si estende lungo 40 chilometri della costa occidentale di Tam…

24 Ago, 2022
Non veniva più avvistato dal 2008. Le cause: attività antropiche e perdita del suo habitat
Lo studio “Functional extinction of dugongs in China”, pubblicato su Royal Society Open Science da un team di ricercatori dell’Accademia cinese delle scienze, Zoological Society of London (ZSL) e università Aristotile – Salonicco, è uno di quelli che non si vorrebbero mai leggere: dichiara funzionalmente estinto in Cina uno dei giganti gentili dell'oceano, il dugongo (Dugongo dugon ). Alla ZSL ricordano che «Minacciato in tutto il mondo da attività umane come la pesca,  scontri con imbarcazioni  e perdita di habitat causata dall'uomo, le registrazioni di dugonghi nelle acque cinesi sono dimin…

24 Ago, 2022
Un'occasione unica per osservare dal vivo questi affascinanti animali ed assistere al momento emozionante del ritorno in natura
Il Centro di Ricerca, Documentazione e Promozione del Padule di Fucecchio organizza per venerdì 2 settembre (ore 19) una liberazione pubblica di rapaci notturni, aperta a tutti gli interessati, presso il Centro Visite della Riserva Naturale del Padule di Fucecchio a Castelmartini (Larciano – PT). Si tratta di animali provenienti dal Cetras - Centro Toscano Recupero Avifauna Selvatica di Empoli, che ha come fine il recupero, la cura, la riabilitazione e la reintroduzione in natura di avifauna selvatica in difficoltà, in particolare i rapaci. Il Cetras, nato nel 1993 e gestito da volontari, org…

24 Ago, 2022
Monitoraggio ARPAT: nel 2021 0,079 oggetti/m2, nel 2021 erano 0,074, superiori al 2019 con 0,023 oggetti/m2
ARPATnews anticipa i dati del monitoraggio 2021 delle microplastiche in mare relativi alla Strategia marina che saranno contenuti  nell’Annuario 2022 dei dati ambientali della Toscana, che verrà pubblicato in autunno. Per microplastiche si intendono frammenti di materiale plastico le cui dimensioni sono comprese tra 330µm e 5 millimetri mentre, per nanoplastiche, quelli con dimensioni comprese tra 0,001 a 0,1 µm (ossia da 1 a 100 nanometri). L’ARPAT ricorda che «La presenza di rifiuti plastici è in costante aumento. Per questo tra gli obiettivi della Marine strategy - Strategia marina predisp…

24 Ago, 2022
I leader indigeni presentano ricorso per proteggere il Rio Negro dall'attività mineraria
Secondo lo studio “Avaliação de risco à saúde atribuível ao consumo de pescado contaminado por metilmercúrio na bacia do Rio Branco, Roraima, Amazônia, Brasil”, condotto da ricercatori della Fundação Oswaldo Cruz (Fiocruz), Instituto Socioambiental (ISA), Instituto Evandro Chagas e Universidade Federal de Roraima (UFRR), «Il pesce pescato in 3 punti su 4 nel bacino del Rio Branco aveva mercurio maggiore o uguale concentrazioni al limite stabilito dall'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'alimentazione e l'agricoltura (Fao) e dall'Organizzazione mondiale della sanità (Oms)» e «Per alcune s…