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Ultime news da "Natura e biodiversità"

17 Nov, 2020
L’arcipelago abitato più remoto del mondo entra nella Blue Belt britannica: gigantesca no take zone e pesca sostenibile
Tristan da Cunha, 201 Km2, meno dell’Isola d’Elba, un arcipelago che prende il nome dalla sua isola principale –  98 Km2 e l’unica abitata da 246 persone -  è sperso nell’Oceano Atlantico a 2.810 Km da Città del Capo e a 2.172 da Sant’Elena, del cui territorio di oltremare britannico fa parte (insieme ad Ascension) come dipendenza.  Dell’Arcipelago di Tristan da Cunha fanno parte anche  le isole Inaccessible, Nightingale e Gough che sorge dall’Oceano a 350 km a sud est di Tristan da Cunha. Si tratta di uno degli insediamenti umani più remoti. Anche per la mancanza di porti e aeroporti e per r…

16 Nov, 2020
Boris Johnson: parte di un piano per ripristinare la biodiversità e combattere il cambiamento climatico
Il governo conservatore di Boris Johnson ha stanziato altri 40 milioni di sterline per finanziare migliaia di posti di lavoro nella salvaguardia della natura e ha anche promesso che istituirà nuovi parchi nazionali e proteggerà maggiormente alcuni territori iconici dell'Inghilterra per arrivare a salvaguardare il 30% delle terre emerse e del mare britannici, entro il 2030, come a ha promesso di fare qualche settimana fa. Gli ambientalisti hanno accolto con favore i nuovi finanziamenti, ma hanno fatto notare che si tratta di una frazione di quel che sarebbe necessario per un recupero della fau…

16 Nov, 2020
Una mantide religiosa a Cipro, un gruppo di farfalle che assomigliano a un fiore, cavalli galoppo in Galizia e un tramonto alpino in Slovacchia
Le cinque foto vincitrici del concorso fotografico Rediscover Nature dell’European environment agency (Eea) sono state selezionate da oltre 2.800 foto inviate da tutta Europa, un record. L’Eea sottolinea che «Le foto si sono concentrate sull'esplorazione e sulla cura delle meraviglie della natura intorno a noi. Negli ultimi mesi di isolamento, mentre stiamo affrontando la pandemia di Covid-19, la natura e l'ambiente sono stati di grande beneficio per molti in tutta Europa. I vincitori del concorso fotografico sono stati selezionati da una giuria di esperti di comunicazione ambientale che ha s…

16 Nov, 2020
Walter Ricciardi «Una pandemia finisce quando tutti i paesi del mondo non registrano più casi per 40 giorni, ci vorranno anni»
Il Festival della salute globale è stato l’occasione per conoscere e informarsi direttamente sull’attuale situazione sanitaria globale e sulle sue ripercussioni nella sfera ambientale, sociale, economica e culturale. »L'obiettivo – dicono gli organizzatori - è creare sempre più cittadini consapevoli e aperti al sapere, con un’attenzione particolare ai giovani, i professionisti della futura classe dirigente». Tra gli appuntamenti più attesi, la relazione su “Planetary Health” del 15 ottobre con Walter Ricciardi, professore di igiene all'università Cattolica e consigliere del ministro Roberto S…

16 Nov, 2020
Il pericolo per delfini, beluga, foche e lontre marine viene dalle acque reflue che scarichiamo in mare
Alcune specie di cetacei, foche e altri mammiferi marini in via di estinzione potrebbero essere vittime dell'infezione da Covid-19 a causa delle acque reflue e degli scarichi delle imbarcazioni che immettiamo nei loro habitat marini. A dirlo è lo studio “Pandemic danger to the deep: The risk of marine mammals contracting SARS-CoV-2 from wastewater”, pubblicato su Science of The Total Environment da un team interdisciplinare di ricercatori canadesi della Dalhousie University, che ha scoperto che alcuni animali sono molto sensibili a il virus. Nello studio, il team canadese descrive come ha uti…

13 Nov, 2020
Iucn: industria petrolifera e governo del Niger devono collaborare con gli ambientalisti
L'antilope del deserto addax (Addax nasomaculatus), con appena 100 esemplari  rimasti allo stato selvatico, è probabilmente l’ungulato più raro al mondo. Philippe Chardonnet un veterinario specializzato in conservazione della fauna selvatica e sviluppo del bestiame nei Paesi tropicali, David Mallon, dell’Iucn Ssc Caprinae, Cat, Equid, Giraffe and Okapi, Tim Woodfine, direttore di Conservation at Marwell Wildlife e vicepresidente del Sahara Conservation Fund – tutti e tre hanno ricoperto incarichi di vertice all’Iucn Ssc Antelope Specialist Group -  sono convinti che «Nonostante l'esplorazione…

13 Nov, 2020
Più di un milione di persone hanno già partecipato alla campagna Together4Forests
Secondo il nuovo report “Quanta foresta avete mangiato, usato o indossato oggi?”  presentato oggi dal Wwf, «C’è tanta, troppa natura sacrificata in molti prodotti di largo consumo, alcuni dei quali tipicamente italiani, come il caffè: l’80% della deforestazione mondiale è, infatti, è dovuta alla necessità di fare posto ai pascoli per la produzione di carne, alle piantagioni di soia e olio di palma richiesti dai Paesi occidentali che consumano e sprecano sempre di più. I consumi dell’Europa sono responsabili del 10% della deforestazione globale, che avviene prevalentemente al di fuori dei conf…

13 Nov, 2020
Dietro la strage un oscuro intreccio internazionale di bustarelle e politica e la guerra neocoloniale tra i colossi minerari
Nella notte tra il 3 e il 4 agosto 2012, pochi minuti dopo la mezzanotte, elementio delle Forces de Sécurité et de Défense della Giunea hanno attaccato il villaggio di Zogota sparando all’impazzata e uccidendo 6 persone, ferendone almeno 15, incendiando case e arrestando e torturando chiunque capitasse loro a tiro. Kpakilé Gnédawolo Kolié, presidente della communauté di Zogota, che è anche il leader del collettivo delle vittime del massacro, racconta: «Sono venuti la notte, mentre la gente dormiva. Sianmo stati svegliati dagli spari e, quando la gente è uscita a vedere cosa stava succedendo…