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Ultime news da "Natura e biodiversità"

1 Ott, 2020
I più a rischio sono i rettili che hanno un areale limitato. Commerciate il 90% delle specie di rettili e la metà degli esemplari venduti vengono catturati in natura
Ci sono più rettili sono tenuti come animali domestici di quanto si creda: già nel 2008, la British Federation for Herpetologists diceva che erano più numerosi dei cani e che nel solo Regno Unito ce n’erano 8 milioni, Ma, a differenza dei cani, molti di questi animali non vengono allevati in cattività e le normative internazionali sul commercio si applicano solo al 9% delle oltre 11.000 specie di rettili conosciute. Lo studio "Thousands of reptile species threatened by under-regulated global trade", pubblicato su Nature Communications da Benjamin Marshall e Colin Strine della  Suranaree Unive…

1 Ott, 2020
L’Europa è il continente più a rischio: previsto l’arrivo di circa 2.500 nuove specie aliene
Secondo lo studio "Projecting the continental accumulation of alien species through to 2050", pubblicato su Global Change Biology da un team internazionale di ricercatori guidato da Hanno Seebens del Senckenberg Biodiversität und Klima Forschungszentrum (SBiK‐F) e del quale fa parte anche Piero Genovesi dell’Ispra, entro la metà di questo secolo, il numero di specie aliene (non autoctone), in particolare insetti, artropodi e uccelli, a livello globale dovrebbe aumentare del 36% rispetto al 2005. Lo studio prevede anche che in Europa arriveranno circa 2.500 nuove specie aliene in Europa, con u…

1 Ott, 2020
L’intensità delle isole di calore estive è particolarmente elevata nelle città metropolitane dell’entroterra
Oltre la metà della popolazione mondiale vive oggi nelle città, ed è per questo che viene dedicata sempre maggiore attenzione agli studi che indagano la vivibilità degli ambienti urbani. In Italia le persone che vivono in città sono 42 milioni, circa il 70% della popolazione totale. Al Cnr piegano che «L’ecosistema urbano si caratterizza per due elementi fondamentali: le superfici vegetate e quelle impermeabili (consumo di suolo). Il giusto compromesso tra la quantità di questi due elementi influenza la composizione del paesaggio urbano, modificando anche il microclima e favorendo un fenomeno…

1 Ott, 2020
Se non ci poniamo obiettivi climatici ambiziosi, scompariranno alcuni preziosi ecosistemi marini
Secondo lo studio "High-impact marine heatwaves attributable to human-induced global warming", pubblicato su Science da Charlotte Laufkötter, Jakob Zscheischler, Thomas Frölicher dell’Oeschger-Zentrums für Klimaforschung (OCCR) dell’Universität Bern, a causa dell’attività antri opica, le ondate di caldo nei mari del mondo sono diventate 20 volte più frequenti, distruggendo gli ecosistemi marini e con conseguenze nefaste sulla pesca. I ricercatori svizzeri  spiegano che «Quando la temperatura dell'acqua è insolitamente alta per un lungo periodo di tempo in una data regione di misurazione, si p…

30 Set, 2020
Una corsa contro il tempo per denominare e descrivere nuove specie di piante e funghi, prima che si estinguano
Nel giorno del summit Onu sulla biodidersità, i Royal Botanic Gardens, Kew  hanno pubblicato il quarto rapporto "State of the World's Plants and Fungi 2020", che si basa sulla ricerca di oltre 200 scienziati di 97 istituzioni scientifiche di 42 Paesi e «fornisce valutazioni della nostra attuale conoscenza della diversità di piante e funghi sulla Terra, delle minacce globali che devono affrontare e delle politiche per salvaguardarli». Piante e funghi custodiscono i segreti di medicinali ancora sconosciuti, combustibili rinnovabili e super-alimenti, ma Royal Botanic Gardens, Kew dicono che «Sti…

30 Set, 2020
Ferri Graziani: «A urne chiuse, finalmente si va creando anche un fronte di sindaci che si espongono pubblicamente»
Dopo le posizioni espresse da associazioni del territorio contro l’area vocata ai cinghiali, cui sono seguite quelle di ben tre Comuni dell’Elba occidentale, anche il presidente di Coldiretti Livorno interviene a gamba tesa nel dibattito sugli ungulati nell’isola. «I tempi sono maturi – dichiara Simone Ferri Graziani – La società civile, il tessuto produttivo e ora finalmente anche la politica locale chiedono a gran voce la revoca dell’Isola d’Elba come area vocata al cinghiale. La Regione non può più far finta di niente e deve intervenire. Mentre la politica decide il da farsi gli ungulati c…

29 Set, 2020
«Prioritario ridurre l’impatto climatico sulla biodiversità, incrementare le aree protette, rafforzare la rete Natura 2000»
«Ridurre l’impatto climatico sulla biodiversità, incrementare le aree naturali protette e le zone di tutela integrale, rafforzare la rete Natura 2000 per garantire una migliore salvaguardia e governance della biodiversità». Secondo Legambiente, alla vigilia del vertice delle Nazioni Unite sulla biodiversità, sono queste «Le priorità da tradurre in azioni strategiche, tanto sul fronte europeo e nazionale, quanto a livello globale,. Antonio Nicoletti, responsabile aree protette di Legambiente, sottolinea che «Dopo i mesi difficili che hanno inevitabilmente condizionato l’agenda politica globale…

29 Set, 2020
Riunito il gruppo di lavoro per dare il via alle operazioni
Il ministro dell’ambiente Sergio Costa ha dato avvio alle procedure  per il recupero del relitto del peschereccio Bora Bora della Marina di Porto San Stefano, finito contro la costa dell’isola di Montecristo nel giugno 2019. «In particolare – si legge in una nota - il ministro ha dato mandato all’Ammiraglio Aurelio Caligiore, Capo Reparto ambientale marino del Corpo delle Capitanerie di Porto, di studiare l’esistenza dei presupposti per poter procedere alle operazioni di recupero del relitto. Obiettivo dell’operazione, evitare che la presenza del relitto in mare possa arrecare danni all’ecosi…