14 Apr, 2020
La minaccia più grave per i popoli indigeni viene dalle attività di estrazione di legname, oro e petrolio, che ora veicolano nell’area Covid-19
La pandemia da coronavirus sta colpendo il cuore dell'Amazzonia, soprattutto in Brasile
L’epidemia di coronavirus avanza in tutta l'Amazzonia con tassi di crescita esponenziali: il dato rilevato il 12 aprile dalla Red Eclesiastica Panamazonica parla di 2443 contagi e 115 decessi ufficiali. Solo una settimana prima erano 1550 e 49. L’aumento è, rispettivamente, del 55% e del 135%. È il Brasile il paese più colpito, fra i 9 stati sudamericani che ospitano la grande foresta pluviale e la sua gente: 1072 i contagi, 54 i decessi. In una settimana le persone raggiunte dal virus sono quadruplicate. Quelle che hanno perso la vita aumentate di dieci volte.
Alla luce di questi…
