Skip to main content


Ultime news da "Natura e biodiversità"

25 Ott, 2017
Sono stati rilevati alcuni animali che presentano caratteristiche riconducibili all’ibridazione
A poche ore dall’annuncio che la Giunta della Regione Toscana ha inviato al ministro dell’ambiente Galletti una lettera nella quale chiede che il “Piano Lupo” consenta di abbattere il 5% dei lupi presenti in Toscana,  sono stati presentati i dati preliminari sulla presenza e sulla distribuzione del lupo nella provincia di Grosseto, quella dove il conflitto lupo-uomo sembra più acuto e dove non sono mancati macabri eoisodi di esposizione di lupi uccisi e mutilati. L'indagine,  che è stata condotta nell'ambito del progetto Life  Medwolf, è iniziata a marzo e si è conclusa a settembre 2017 e i r…

25 Ott, 2017
La conferma dallo studio dello scheletro di Shanidar 1: era vecchio e handicappato ma è sopravvissuto
Gli uomini di Neandertal si prendevano cura dei loro simili anche quando diventavano sordi o perdevano un arto, è quanto emerge dallo studio “External auditory exostoses and hearing loss in the Shanidar 1 Neandertal” pubblicato su Plos One da Erik Trinkaus, del dipartimento di antropologia della Washington University - Saint Louis, e da Sébastien Villotte dell’université de Bordeaux–Cnrs, che demolisce definitivamente il mito dei Neanderthal brutali e senza cuore. Trinkaus spiega che lo scheletro dell’uomo di Neanderthal su cui si basa lo studio apparteneva a un’individuo che non aveva solo p…

24 Ott, 2017
L’inferno dell’avifauna e il paradiso dei bracconieri è l’Azerbagian. Italia peggior Paese Ue con Cipro e Malta
Secondo il nuovo rapporto “The Killing 2.0, A View to a Kill”, presentato oggi da BirdLife International e rilanciato in Italia dalla Lipu, «Fino a due milioni di uccelli acquatici e passeriformi, ma anche molte specie di rapaci, sono vittime della caccia illegale nel Caucaso e nel centro-nord Europa». La Lipu fa notare che sono «Sei i Paesi che ospitano le venti peggiori aree per l’illegal killing, ossia Armenia, Azerbaijan, Bulgaria, Georgia, Germania e Olanda. Ciò, nonostante che tutti i 28 Paesi dove sono stati raccolti i dati sono vincolati al rispetto della Convenzione di Berna sulla co…

24 Ott, 2017
Mutazioni, probabilmente accumulatesi per caso, potrebbero avere reso meno aggressivo l’orso marsicano
Oggi Proceedings of the National Academy of Science USA (PNAS) pubblica lo studio “Survival and divergence in a small group: the extraordinarygenomichistory of the endangeredApenninebrown bear stragglers” realizzato da un  team italiano di ricercatori coordinato da Giorgio Bertorelle dell'università di Ferrara (che attualente è alla Griffith University di Brisbane in Australia) sul genoma della residua popolazione di 50 orsi appenninici, gli orsi bruni marsicani che vivono nel Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise (Pnalm). La ricerca è stata voluta dal Pnalm  e dal Dipartimento di biologi…

24 Ott, 2017
"MiningImpact": «La diversità ecologica nelle profondità marine è enorme»
Quali sarebbero le conseguenze per gli ecosistemi  degli abissi se si dovesse iniziare l'estrazione dei depositi sottomarini di minerali? Un simile  sfruttamento essere condotto in modo ecologicamente accettabile? E come possono essere applicate le norme minerarie a migliaia di metri di profondità? Sono le domande alle quali per tre anni ha cercato di rispondere il team di ricercatori del progetto europeo "MiningImpact"  provenienti da 11 Paesi e da 25 istituzioni scientifiche (per l’Italia il Cnr), coordinati dal Geomar Helmholtz Center for Ocean Research di Kiel. Risposte che sono state pre…

24 Ott, 2017
Lettera a Galletti: «In campo tutti gli strumenti per superare l'emergenza predatori»
Con una nuova lettera inviata al ministro dell’ambiente Gian Luca Galletti, la Giunta della Regione Toscana ha  chiesto di poter attuare formalmente sul suo territorio quanto previsto dal “Piano Lupo” attualmente bloccato dalle proteste degli ambientalisti e dalla contrarietà di quasi tutte le altre Regioni. La nota regionale parla di «Prevenzione, sostegno alle imprese, prelievo» e per prelievo intende abbattimenti. L'assessore regionale all'agricoltura Marco Remaschi sostiene questa richiesta mettendo nello stesso calderone lupi e cani randagi: «Sono oltre 1.500 gli attacchi denunciati dagl…

24 Ott, 2017
Tartaruga uccisa e affondata legata a un sasso. Wwf e Legambiente: atto gravissimo
Dopo che il Wwf di Taranto ha denunciato il gravissimo atto di bracconaggio scoperto il 21 ottobre, quando è stata ritrovato il corpo di una tartaruga marina Caretta caretta, prima uccisa e poi legata ad un grosso sasso per trattenere il cadavere sul fondale marino perché non fosse ritrovato, si susseguono le condanne di un gesto tanto ignobile quanto insensato.  Sdegno e rabbia tra gli ambientalisti e i ricercatori, come tra i pescatori che collaborano da anni a TartaLife, il progetto europeofinanziato attraverso il fondo Life+, che punta proprio a ridurre la mortalità delle tartarughe marin…

24 Ott, 2017
Vivevano in Europa 200.000 anni dopo di quando si credeva si fossero estinte
Lo studio “Evolutionary History of Saber-Toothed Cats Based on Ancient Mitogenomics” pubblicato su Current Biology da un team internazionale di ricercatori capeggiato dall’Institut für Biochemie und Biologie (IBB) dell’Universität Potsdam che hanno analizzato genomi mitocondriali completi provenienti da antichi campioni di due specie di tigri dai denti a sciabola hanno rivoluzionato a storia di questi grandi carnivori estinti rendendola molto più vicina alla nostra: «I dati  - spiegano - suggeriscono che le tigri con i denti a sciabola circa 20 milioni di anni fa condividevano un antenato com…