6 Feb, 2019
Ci si illude di avere arginato il fenomeno migratorio come se fosse qualcosa che si elimina per sempre ponendo recinti
Libia, l'Italia tra migrazioni e petrolio senza una politica di lungo periodo
Vi ricordate la stretta di mano tra Fayez al-Sarraj e Khalifa Haftar con il premier Giuseppe Conte che le stringeva tra le sue a suggellare una perenne intesa tra i due maggiori contendenti libici, a conclusione della conferenza di Palermo del novembre 2018? Tutta commedia a favore di fotografi e telecamere. L'Italia sembrava mettersi a capo di un processo di unificazione e stabilizzazione della Libia che è stato negato dai fatti. Già nella settimana immediatamente dopo la conferenza la “Settima Brigata” di Tarhuna, una delle milizie libiche, ha tentato di nuovo di prendere la vecchia capital…
