10 Giu, 2016
Dopo Shell, ConocoPhillips, Eni, e Iona Energy, anche Repsol se ne va al Mare dei Chukchi
L’ultima compagnia petrolifera abbandona le trivellazioni offshore nell’Artico Usa
La compagnia petrolifera spagnola Repsol ha deciso di rinunciare a 55 permessi di trivellazione nel Mare dei Chukchi, in Alaska e di abbandonarne anche i restanti 38 nel 2017. Il portavoce della multinazionale, Jan Sieving, ha confermato: «Repsol è in procinto di abbandonare le sue posizioni nel Mare di Chukchi, nell’offshore dell'Alaska»
La Big Oil spagnola è l’ultima ad abbandonare l’avventura offshore dl Chukchi Lease Sale nell’Artico Usa, dopo Shell, ConocoPhillips, Eni, e Iona Energy, che hanno lasciato l’Alaska dopo aver scoperto – a caro prezzo - quello che dicono da sempre gli ambie…
