19 Giu, 2017
«Sarà possibile individuare e definire le faglie potenzialmente origine di terremoti e tsunami catastrofici»
Cnr, Ingv e Sapienza a caccia di dati sui fondali del Mar Ionio
L’esplorazione dell’universo si espande ormai fino a Saturno e oltre, ma i fondali oceanici del nostro Pianeta, anche quelli più prossimi alle zone antropizzate, sono in genere sconosciuti. Eppure, tali fondali ospitano e celano vulcani e lunghe fratture della crosta (faglie) che possono essere all’origine di violenti terremoti, eruzioni, frane sottomarine e maremoti, mettendo a rischio la vita e il tessuto socio-economico nei vicini centri abitati.
Per esempio, la regione dello Stretto di Messina e il vicino Mar Ionio sono state le aree origine di importanti terremoti e maremoti nel corso de…
