Skip to main content


Ultime news da "Trasporti e infrastrutture"

14 Nov, 2024
In pochi giorni i neo-commissari avrebbero valutato una documentazione tecnica lunga centinaia di migliaia di pagine
Ieri pomeriggio si è concluso l’iter procedimentale per la Valutazione d’impatto ambientale dell’opera più complessa e discussa della storia delle infrastrutture di questo Paese: il ponte sullo Stretto di Messina. Così, 49 commissari hanno deciso liberamente ed in piena autonomia, se il ponte sullo stretto di Messina sia da ritenere compatibile sotto un profilo di impatto ambientale. La decisione presa collegialmente, dall’organo preposto (assemblea plenaria) ha votato positivamente per la realizzazione del ponte, ritenendolo compatibile sotto il profilo ambientale con l’intera area (terrest…

14 Nov, 2024
Per Salvini se «si ripetesse a Messina un terremoto disastroso i tecnici spiegano che l’unica cosa che rimane in piedi è il Ponte». Allora perché non investire i 13 miliardi di euro nell’adeguamento antisismico?
Possibile che la più grande opera infrastrutturale nei piani dello Stato italiano, ovvero il ponte da oltre 13 miliardi di euro che è in progetto in un’area ad alto rischio sismico come è il caso dello Stretto di Messina, vada avanti senza alcun coinvolgimento ufficiale dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), che rappresenta l’ente scientifico su queste tematiche e di fatto il braccio tecnico dello Stato stesso su queste tematiche? Evidentemente sì. Il progetto del ponte sullo Stretto di Messina ha ricevuto oggi un rocambolesco parere favorevole da parte della Commissione…

11 Nov, 2024
«Non c’è bisogno del via libera dell’istituto», sostiene la società incaricata dei lavori. Ma Pd, M5S e Avs criticano duramente Meloni e Salvini: «Superata ogni decenza, pensino piuttosto agli impianti idrici della Sicilia»
Mentre si attendono per i prossimi giorni i pareri della commissione Via (Valutazione di impatto ambientale) e di quella Grandi rischi della Protezione civile, emerge che per il Ponte sullo Stretto di Messina non c’è alcuna valutazione di rischio sismico. Nei documenti consegnati al Mase per il progetto, viene fatto riferimento a una relazione realizzata dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv). Ma il presidente dell’istituto Carlo Doglioni nega qualsiasi coinvolgimento dell’ente, e con due lettere inviate al deputato di Alleanza Verdi e Sinistra Angelo Bonelli, che aveva ch…

8 Nov, 2024
L’eurodeputata S&D e responsabile Conversione ecologica del Pd domanda se Bruxelles intenda dare via libera a «un progetto che prevede la costruzione del ponte sospeso più grande d’Europa su faglie attive, in un’area che si configura ad elevata sismicità e con procedure sui costi in violazione a una direttiva comunitaria»
«La Commissione europea ritiene in tutta coscienza di poter dare il proprio benestare a un progetto che prevede la costruzione del ponte sospeso più grande d’Europa su faglie attive, in un’area che si configura ad elevata sismicità?». È questo il cuore della questione che Annalisa Corrado porta all’attenzione di Bruxelles. L’eurodeputata S&D e responsabile Conversione ecologica del Pd fa parte della Commissione Envi al Parlamento europeo, organismo che si occupa di ambiente, sanità pubblica e sicurezza alimentare. Il tema, secondo l’esponente dem, deve essere ogge…

4 Nov, 2024
Per il sindaco Salvetti occorre «tenere insieme la crescita dell’economia e la qualità di vita dei livornesi»
Sulla scia di una domanda in crescita a livello internazionale, anche a Livorno continua a crescere il mercato delle crociere: la sfida oggi è renderlo più sostenibile dal punto di vista ambientale e anche socioeconomico, trattenendo sul territorio locale una quota maggiore della ricchezza legato al comparto. Se nel 2023 il porto di Livorno si è classificato al settimo posto tra i porti crocieristici italiani, con una movimentazione complessiva di 636.000 passeggeri; per il 2024 punta a crescere di un ulteriore 26%, con 800 mila croceristi; con questo trend, nel 2025 lo scalo portuale potreb…

4 Nov, 2024
Parere negativo da parte dei tecnici della Regione, i fanghi di dragaggio avrebbero alte concentrazioni di inquinanti. E senza un Piano nazionale per gli altri porti restano al palo
Il tanto preannunciato decreto per dare il via libera al riempimento dei cassoni della nuova diga di Genova, utilizzando materiali di recupero proveniente da altri cantieri attivi recita: "incentivare le operazioni di recupero dei rifiuti e di riutilizzo dei materiali di prossimità provenienti dalla realizzazione degli interventi relativi al tunnel sub-portuale e alla diga foranea di Genova, anche prevedendo che il Sindaco, quale Commissario straordinario, adotti tempestivamente un piano di gestione che riduca il conferimento in discarica e promuova politiche di sostenibilità". Da quanto ass…

21 Ott, 2024
Boraschi (T&E): «Il governo Meloni in legge di bilancio può riformare la tassazione dell’auto per privilegiare le tecnologie meno emissive»
Lo scorso venerdì, mentre iniziava un fine settimana terribile a causa delle nuove alluvioni che hanno devastato il Paese – alimentate a loro volta dall’utilizzo di combustibili fossili, che fomenta la crisi climatica in corso – circa 20mila lavoratori dell’automotive sono scesi in piazza per uno sciopero nazionale con l’obiettivo di “cambiare marcia e accelerare verso un futuro più giusto”. I lavoratori non chiedono di rimandare la transizione alla mobilità elettrica prevista in tutta l’Ue entro il 2035, consapevoli che il loro futuro si gioca sul campo dell’innovazione o non si gioca affat…

14 Ott, 2024
I volumi di sedimenti dragati nei porti italiani possono consentire di riempire tutti i cassoni necessari al completamento della diga di Genova, ma serve l’end of waste
Abbiamo già scritto del Piano nazionale dei dragaggi, lamentandone la mancata emanazione e segnalandone quella che, a nostro avviso, riteniamo sia una necessità anche alla luce dei recenti provvedimenti normativi emanati ad uso e consumo di una singola fattispecie: il riempimento dei cosiddetti cassoni che, una volta riempiti e posizionati, serviranno a realizzare la nuova diga del porto di Genova. Dopo l’emanazione del nuovo decreto Ambiente tenterò, succintamente, di richiamare l’assetto normativo vigente, correlandolo con le nuove (già di tre anni or sono!) disposizioni normative che avre…