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A Firenze il 25 aprile chiusura dei cassonetti stradali lungo il percorso di due manifestazioni con corteo

 |  Alia Servizi Ambientali SpA

Alia Multiutility informa che, in occasione delle due manifestazioni con corteo che si svolgeranno a Firenze venerdì 25 aprile, su indicazione della Questura e per motivi di sicurezza si procederà alla rimozione dei cassonetti stradali, dei cestini di raccolta rifiuti e delle campane per la raccolta del vetro amovibili e alla chiusura di quelli fissi presenti lungo gli itinerari dei cortei.

In particolare, il primo provvedimento scatterà a partire dalle ore 14,30 e proseguirà fino a cessate esigenze per quanto riguarda la manifestazione ‘La Resistenza avanza! Palestina libera’ che, partendo da piazza Poggi alle 16, transiterà da Lungarno Serristori, piazza Demidoff, via dei Renai, piazza De’ Mozzi, Lungarno Serristori, Lungarno Torrigiani, via De’ Bardi, Borgo San Jacopo, piazza Frescobaldi, Lungarno Guicciardini, via dei Serragli, via Sant’Agostino con arrivo in piazza Santo Spirito.

Il secondo provvedimento scatterà a partire dalle ore 15 e proseguirà fino a cessare esigenze per quanto riguarda la manifestazione ‘Firenze antifascista’ che, partendo da piazza Santo Spirito alle 17, transiterà per via Sant’Agostino, via dei Serragli, via della Chiesa, piazza Tasso, viale Pratolini, viale Ariosto, Borgo San Frediano, via dei Coverelli con arrivo in piazza Santo Spirito. 

Al fine di ridurre il disagio dei residenti ed evitare ripercussioni sui servizi di raccolta, si invitano gli utenti delle zone interessate a utilizzare le postazioni collocate nelle aree limitrofe, composte da contenitori destinati ai diversi materiali: organico per scarti di cibo, sfalci, verde e potature; imballaggi per i contenitori in plastica-metalli-polistirolo-tetrapak; vetro; residuo non differenziabile (quindi rifiuti non riciclabili che non sono ammessi nelle altre raccolte). 

Redazione Greenreport

Greenreport conta, oltre che su una propria redazione giornalistica formata sulle tematiche ambientali, anche su collaboratori specializzati nei singoli specifici settori (acqua, aria, rifiuti, energia, trasporti e mobilità parchi e aree protette, ecc….), nonché su una rete capillare di fornitori di notizie, ovvero di vere e proprie «antenne» sul territorio.