4 Giu, 2025
L’indagine realizzata da Cnr-Irpi, Cnr-Irsa, Università Milano-Bicocca e Università di Berkeley: pur essendo una pratica ad alto consumo, l’intensiva può favorire la ricarica delle acque sotterranee attraverso la percolazione del surplus irriguo
Sorpresa da uno studio: in Pianura Padana l’irrigazione intensiva contribuisce alla stabilità delle falde acquifere
L’irrigazione agricola intensiva può contribuire in modo significativo alla resilienza delle falde acquifere nella Pianura Padana, anche in presenza di siccità estive intensificate dai cambiamenti climatici: è quanto rivela uno studio frutto della collaborazione tra l’Istituto di ricerca per la protezione idrogeologica (Cnr-Irpi) e l’Istituto di ricerca sulle acque (Cnr-Irsa) del Consiglio nazionale delle ricerche, l’Università di Milano-Bicocca e l’Università di Berkeley, pubblicato sulla rivista Nature Water.
Lo studio ha preso in esame dati satellitari acquisiti tra il 2002 e il…