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Ultime news da "Acqua"

10 Ott, 2025
Verso il Forum euromediterraneo dell'acqua in agenda a Roma nel 2026, i risultati del Progetto One water saranno presentati il prossimo 13 ottobre nell’ambito della Cairo water week
Il continuo alternarsi di siccità, ondate di calore e alluvioni è la regola in crisi climatica – dato che gli eventi meteo estremi sono resi più intensi e probabili dal surriscaldamento del pianeta –, e il nostro Paese ne è investito in pieno: secondo i dati messi in fila dal Sistema nazionale per la protezione dell’ambiente (Snpa), nell’ultimo anno il 50% dell’Italia è stato colpito da siccità, mentre nell’altra metà ci sono state diffuse alluvioni. Non a caso è il nostro Paese che ospiterà il primo Forum euromediterraneo dell’acqua, che dopo la presentazione in Parlamen…

9 Ott, 2025
Mazzei (Autorità idrica): «Un ulteriore passo in avanti per mettere il settore idrico in sicurezza anche di fronte ai sempre più preoccupanti effetti del cambiamento climatico»
Dal Piano nazionale di interventi infrastrutturali e per la sicurezza nel settore idrico (Pniissi), ovvero lo strumento di pianificazione di infrastrutture idriche strategiche messo in campo dal ministero delle Infrastrutture, destina oltre 41 milioni in Toscana per ammodernare e potenziare il sistema idropotabile: saranno a disposizione di tre gestori idrici – Publiacqua, Acque, Nuove acque – tramite l’Autorità idrica toscana (Ait), ovvero l’ente pubblico rappresentativo di tutti i Comuni toscani che guida le funzioni di programmazione, organizzazione e controllo sull'attività…

7 Ott, 2025
Barrile (Utilitalia): «Gli effetti dei cambiamenti climatici sono ormai una nuova normalità alla quale dobbiamo abituarci»
L’Italia è uno dei Paesi più colpiti al mondo dalla crisi climatica, dove spicca il continuo alternarsi di alluvioni e siccità: secondo i dati messi recentemente in fila dall’Agenzia europea dell’ambiente (Eea), soltanto gli eventi meteo estremi sono costati già alla sola Italia, nel periodo 1980-2023, 135 miliardi di euro, insieme a 38mila morti dal 1993. Eppure il nostro Paese rincorre le emergenze senza una Strategia nazionale della risorsa idrica – che l’Ue ha invece adottato lo scorso giugno, dopo un intenso confronto politico –, chiesta oggi a gran voce dagli ambient…

6 Ott, 2025
L’Osservatorio Anbi sulle risorse idriche evidenzia che la fine di settembre è stata caratterizzata da eventi meteorologici estremi (grandine grossa, tornado e bombe d’acqua), che hanno colpito ben 218 località in soli 10 giorni, provocando danni infrastrutturali ed economici
Archiviata un’estate caratterizzata da temperature record, con conseguenze che hanno colpito in particolare l’Europa Sud-occidentale, anche la fine di Settembre andrà ricordata per gli eventi meteorologici estremi registrati: grandine, tornado e bombe d’acqua hanno colpito ben 218 località in soli 10 giorni, provocando danni infrastrutturali ed economici. E se a fare notizia nei giorni scorsi è stata soprattutto l’ennesima esondazione a Milano del Seveso,  i nubifragi hanno interessato principalmente le regioni settentrionali e la Campania, le coste sono state colpite da ben 69 trombe ma…

30 Set, 2025
Il focus da Bruxelles è stato pubblicato oggi con tutti i dati raccolti e analizzati dal servizio di monitoraggio dell’ambiente marino. I risultati mostrano che il riscaldamento delle acque sta accelerando, le zone ricche di biodiversità marina sono sempre più a rischio e l’acidificazione avanza rapidamente
Ogni parte degli oceani è ormai minacciata dai cambiamenti climatici, dalla perdita di biodiversità e dall'inquinamento, secondo la nona relazione sullo stato degli oceani, pubblicata oggi dal servizio di monitoraggio dell'ambiente marino di Copernicus, il sistema europeo per l’osservazione della Terra. I risultati mostrano che il riscaldamento degli oceani sta accelerando, le zone particolarmente ricche di biodiversità marina sono sempre più a rischio e l'acidificazione avanza rapidamente. L'inquinamento da plastica ora colpisce tutti i bacini oceanici, mentre le specie in pericolo e le bar…

26 Set, 2025
Siglata un’intesa per una collaborazione strategica in vista del Forum Euromediterraneo dell’Acqua che si svolgerà a Roma nell’autunno 2026. L’obiettivo è anche quello di sottolineare il contributo che l’Italia può offrire, in una nuova veste di protagonista, al raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda 2030
Attorno all’acqua, per la sua tutela, per un suo corretto utilizzo, nascono nuove e importanti sinergie. È stata sottoscritta a Roma l’intesa tra il Consiglio Nazionale dei Geologi (Cng) e il Comitato One Water – Italy, per avviare una collaborazione operativa e strategica in vista del prossimo Forum Euromediterraneo dell’Acqua che si svolgerà a Roma nell’autunno del 2026 e di cui greenreport sarà media partner. L’accordo è finalizzato a promuovere la corretta gestione e la preservazione della risorsa idrica, rafforzando la diffusione di una cultura dell’acqua sostenibile. Gli intenti si con…

25 Set, 2025
Il nuovo dispositivo apre una fase complessa per il mondo dell’acqua. Il ministero prova ad ascoltare tutti per arrivare per tempo alla legge di recepimento, ma i problemi da risolvere sono moltissimi. Intanto l’industria dei farmaci e dei cosmetici alza un muro sull’introduzione della Responsabilità estesa del produttore. Si parte male
Una giornata di lavoro intensa, dalle 9,30 alle 17,45, quella promossa dal ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica, aperta a tutti gli attori per raccogliere pareri e proposte utili per convertire in legge italiana le Direttiva sulle acque reflue 2024/3019 entro il 31 luglio 2027. Il coordinatore della giornata, dr Martinelli del Mase, ha annunciato che è imminente la pubblicazione (prevista per il 2/3 ottobre) da parte della Commissione europea di un vademecum sui pass per l’applicazione della Direttiva. Se è vero che gli orizzonti applicativi della Direttiva arrivano al 2045…

24 Set, 2025
Accordo provvisorio di Consiglio e Parlamento europeo: tra i nuovi prodotti introdotti ci sono pesticidi, farmaceutici, bisfenoli, 24 Pfas ma ancora non il Tfa, che dovrà essere aggiunto. La Commissione europea «accoglie con favore» il passo avanti, ma la rete di associazioni ambientaliste Eeb denuncia il fatto che gli Stati membri hanno tempo fino al 2039, con la possibilità di prorogare fino al 2045, per conformarsi alle novità
Ieri il via libera da Strasburgo e oggi la spinta da Bruxelles. I vertici europei aggiungono un altro tassello nella lotta alle sostanze inquinanti che possono impattare nella qualità delle acque superficiali e sotterranee all’interno dei confini comunitari. Un primo passo formale è arrivato ventiquattr’ore fa dalla presidenza del Consiglio europeo e dai rappresentanti del Parlamento europeo, che hanno raggiunto un accordo politico provvisorio su una proposta di direttiva volta a rivedere e aggiornare gli elenchi delle sostanze inquinanti che incidono sulle acque superficiali e sotterranee e…