Skip to main content


Ultime news da "Crisi climatica e adattamento"

30 Giu, 2021
Lagarde: «L'euro ha assunto un ruolo guida come valuta globale della finanza verde». Nel 2020 la metà di tutti i green bond emessi a livello globale era nella nostra moneta
«Non stiamo solo tornando al livello pre-crisi, ma stiamo balzando in avanti verso il futuro». In questa frase della presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen, si riassume il senso del Brussels economic forum 2021 che si è svolto ieri per fare il punto sul destino dell’Europa nel post-Covid. Secondo le previsioni della Commissione l’economia europea crescerà del 4,2% nel 2021 e del 4,4% nel prossimo anno, ed entro 18 mesi tutti i 27 Stati membri «torneranno in carreggiata, guariti dalla crisi». Un ruolo fondamentale l’avrà il piano Next generation Eu, declinato nei vari Pnrr appro…

29 Giu, 2021
Circa 2,5 miliardi di persone vivono a meno di 100 chilometri dalla costa, e oltre 600 milioni risiedono in aree costiere che hanno un’altitudine inferiore a 10 metri sul livello del mare
Fino alla metà del secolo scorso, l’idea che la crescita demografica potesse minacciare seriamente gli equilibri ambientali non si era ancora chiaramente delineata. Nel frattempo la popolazione del mondo si è triplicata, la capacità produttiva e di consumo è cresciuta di quindici volte, e il riscaldamento globale, dovuto a fattori antropogenici, è diventato una indubbia realtà. Finalmente anche la politica internazionale, i cui attori di norma suonano spartiti diversi e discordanti, sta prendendo atto della necessità di interventi coordinati per frenare gli effetti negativi di attività umane…

29 Giu, 2021
È in corso una riduzione della biodiversità che causa squilibri ecosistemici. Würtz: «La preoccupazione è che gli strati superficiali si riscaldino al punto da bloccare il rimescolamento con le acque profonde»
La crisi climatica nel Mediterraneo avanza veloce, e anche se i cambiamenti che avvengono sotto il pelo dell’acqua sono meno visibili non importa: «Se il mare cambia, cambieranno le attività che sarà possibile fare», spiega l’ittiologo dell’Università di Genova Federico Betti in vista di Slow Fish, la manifestazione organizzata da Slow Food e Regione Liguria che si terrà da giovedì 1 a domenica 4 luglio nel centro storico genovese. «Se la temperatura sale, come sta effettivamente accadendo, alcune specie scompaiono. Il loro posto verrà preso da altri organismi più adatti a vivere nelle mutate…

29 Giu, 2021
Casarotto: «La strada passa per una riduzione globale delle emissioni climalteranti. Dobbiamo tenere a mente che in questa lotta siamo tutti coinvolti»
Il ghiacciaio Presena, un gioiello alpino posto a cavallo tra alta Valle Camonica e alta Val di Sole, a partire dal 2008 è stato coperto dai teli geotessili per cercare di ridurre l’impatto dei cambiamenti climatici: dopo 13 anni a che punto è il suo stato di salute? Per rispondere il Consorzio Pontedilegno-Tonale si è affidato alla competenza dei glaciologi in forza al Muse (il Museo delle scienze di Trento), che stanno studiando la situazione. «Il Presena è una delle meraviglie che la natura ha donato al nostro territorio. Un vero patrimonio dell’umanità che vogliamo riuscire a preservare p…

29 Giu, 2021
In Italia invece le fonti pulite hanno raggiunto il 42%, ma persistono le difficoltà a concludere nuove installazioni di impianti. E le emissioni di gas serra sono già tornate a crescere
Nell’anno della pandemia la domanda di energia è calata molto, a causa del susseguirsi di lockdown e misure di distanziamento sociale, ma a mutare è stato anche il modo di soddisfare questa domanda: secondo i dati Eurostat pubblicati oggi, il 2020 è stato il primo anno in cui le rinnovabili hanno superato i combustibili fossili nella produzione di elettricità in Europa. Nel 2020 la produzione di energia elettrica da combustibili fossili ha infatti continuato a diminuire, registrando il punto più basso: da 1.226.156 GWh nel 1990 (con un picco di 1.584.005 GWh nel 2007) a 1.133.402 GWh nel 2019…

28 Giu, 2021
Scegliendo ad esempio un modello in classe “A+++” potremo spendere per l’energia elettrica circa il 30 - 40% di meno di quanto spenderemmo con un modello di classe “B”
Promuovere un uso efficiente dei condizionatori è un elemento già oggi importante per limitare gli impatti sulle bollette elettriche e sui consumi energetici – legati a loro volta al surriscaldamento globale, come in un circolo vizioso – e lo sarà sempre più in futuro. L’uso dei condizionatori gonfia infatti notevolmente le bollette elettriche delle famiglie, con importanti conseguenze sulla loro “povertà energetica”, dato che in media l’uso del condizionatore porta a spendere fino al 42% in più per l’energia elettrica, rispetto a chi non ha il condizionatore, anche se permangono grandi diffe…

28 Giu, 2021
«Quando parliamo di cambiamento del clima bisogna spiegare a tutti che non stiamo parlando di un imminente ma contenibile futuro, ma di un presente già in atto»
Le sempre più frequenti ondate di calore registrate negli ultimi anni, in crescita sull’onda della crisi climatica, mettono a dura prova la salute dei soggetti più vulnerabili soprattutto nei contesti urbani: per questo la Croce rossa italiana e Legambiente hanno deciso di unire le forze per mitigare i rischi tramite la campagna “Cresce il caldo, cresce la prevenzione” . Nell’ambito della campagna, promossa ormai da anni dalla Croce rossa italiana, è attivo da quest’anno, 24 ore su 24, il numero verde 800 – 065510 per ricevere informazioni, supporto e assistenza su come prevenire in qualsiasi…

25 Giu, 2021
Dal 2014 le energie pulite crescono col contagocce e le emissioni sono stabili: sono necessari 7,5 GW/anno di rinnovabili, ma ora arriviamo a malapena a 0,8
L’Europarlamento ha approvato ieri in via definitiva la nuova legge europea sul clima, che impone di arrivare al 2030 con una riduzione nelle emissioni di gas serra pari al -55% rispetto al 1990, mentre adesso l’Italia – a soli 9 anni dalla deadline – è a -19,4%. È urgente dunque recuperare terreno: come? Secondo Edo Ronchi, già ministro dell’Ambiente e oggi presidente della Fondazione per lo sviluppo sostenibile dobbiamo «aggiornare rapidamente il Piano italiano di politiche e misure per raggiungere i nuovi target europei (ovvero il Pniec, nato già vecchio, ndr) e collegare, fattivamente, la…