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Ultime news da "Crisi climatica e adattamento"

8 Gen, 2020
Copernicus: «Gli ultimi cinque anni hanno registrato temperature da record e l'ultimo decennio è stato il più caldo mai registrato: questi sono indiscutibilmente segnali allarmanti». Ma le concentrazioni di CO2 in atmosfera continuano ad aumentare
Non solo la crisi climatica in corso riguarda da vicino il Vecchio continente, ma – se osservata attraverso l’andamento delle temperature – nell’ultimo anno ha trovato il suo epicentro proprio in Europa: secondo i dati raccolti da Copernicus (il programma scientifico di punta dell’Ue per l’osservazione della Terra) infatti «il 2019 è stato il quinto di una serie di anni eccezionalmente caldi e il secondo anno più caldo mai registrato a livello globale. Contemporaneamente, per l'Europa è stato l’anno più caldo mai registrato». Più nel dettaglio, da Copernicus documentano che la temperatura med…

8 Gen, 2020
Nella stragrande maggioranza dei casi, non si tratta di carenze tecniche ma di vizi burocratici accertati con anni di ritardo
L’Associazione consumatori e produttori energie rinnovabili (Aceper) denuncia che «Solo nel 2018 più di 4.100 piccoli imprenditori si sono visti revocare gli incentivi del GSE per i loro impianti fotovoltaici, trovandosi obbligati a restituire decine o centinaia di migliaia di euro. Un pesante danno al nostro tessuto produttivo, oltre che un macigno che incombe sul futuro delle energie pulite». L’Aceper ricorda che «Se nel territorio italiano sono in funzione 822.301 impianti fotovoltaici, per una potenza totale di ben 20,108 GW, è anche per merito delle varie edizioni del “Conto Energia” che…

8 Gen, 2020
Le nostre emissioni di gas serra non diminuiscono sostanzialmente dal 2014, il Piano di adattamento ai cambiamenti climatici è scomparso e quello su energia e clima è senza ambizione
Non traggano in inganno le notizie in arrivo dall’Australia, dove dopo mesi d’incendi collegati a caldo e siccità da record sono morte oltre 20 persone e 1 miliardo di animali: la crisi climatica non è un’emergenza che riguarda (solo) l’altra parte del mondo, ma anzi colpisce già oggi l’Italia più che la media globale. I dati raccolti dall’Istituto di scienze dell'atmosfera e del clima del Cnr (Isac-Cnr) mostrano infatti che con il 2019 si è appena chiuso il decennio «più caldo da quando abbiamo osservazioni disponibili per l'Italia». «Con il secondo dicembre più caldo dal 1800 ad oggi per l'…

7 Gen, 2020
E anche gennaio è iniziato all’insegna della crisi climatica, spiegano dal Lamma
Dopo un autunno eccezionalmente caldo e piovoso, il clima della Toscana continua ad essere caratterizzato da un costante surriscaldamento come documentano i dati del Laboratorio di monitoraggio e modellistica ambientale per lo sviluppo sostenibile (Lamma), ovvero il consorzio pubblico nato tra la Regione Toscana e il Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr). Il bimestre novembre-dicembre risulta infatti il più caldo (almeno) dal 1995, con dicembre in particolare che ha registrato un’anomalia di temperatura media di +2,1 °C: un dato che lo rende il terzo più caldo in assoluto dalla metà del se…

7 Gen, 2020
Ma la sua vera nuova ossessione sono gli sciiti irakeni di Hashd al-Shaabi
Dopo l’assassinio del generale Qassem Soleimani, comandante della Forza Quds dell'Irgc (Corpo delle Guardie della Rivoluzione Islamica, i Pasdaran), i venti di guerra e vendetta e le parole irresponsabili del mandante dichiarato dell’esecuzione, Donald Trump, si susseguono, quasi a provocare una reazione sempre più dura dell'Iran, e il segretario generale dell’Onu, António Guterres, ha rivolto a tutti un appello a fermare l’escalation e a rilanciare un dialogo che, va detto, si era ridotto ai minimi termini anche per il mancato coraggio dell’Onu, della comunità internazionale e dell’Unione eu…

3 Gen, 2020
IMO: 570.000 morti premature in meno nel mondo tra il 2020 e il 2025
«Dal primo gennaio 2020 il tenore massimo di zolfo dei combustibili per uso marittimo scende dal 3,5% allo 0,5% a livello globale «in questo modo - si legge in una nota della Commissione europea - si riduce l'inquinamento atmosferico a tutela della salute e dell'ambiente. Le emissioni di ossidi di zolfo (SOx) prodotte dai motori a combustione delle navi causano le piogge acide e generano polveri sottili che possono portare a malattie respiratorie e cardiovascolari e a una riduzione dell'aspettativa di vita». I trasporti marittimi hanno un impatto diretto sulla qualità dell'aria in molte città…

3 Gen, 2020
Il giorno di gennaio più caldo mai registrato, 25° C sopra la media
Dall’inizio del nuovo anno, la Norvegia occidentale sta vivendo un’eccezionale ondata di caldo, in un periodo in cui normalmente le temperature medie dovrebbero essere ben sotto lo zero, il 2 gennaio a Sunndalsøra, un centro amministrativo della municipalità di Sunndal, alla foce del fiume Driva nel fiordo Sunndalsfjord, è stata l registrata la temperatura più alta: 19° centigradi, più di 25° C al di sopra della media mensile di gennaio per l’area. Si tratta del giorno di gennaio più caldo mai registrato in Norvegia da quando si è cominciato a raccogliere dati delle temperature e Yvonne Wold…

3 Gen, 2020
Uno studio che cambia il paradigma “il tempo meteorologico non è il clima”. Ora i climatologi possono rilevare i segnali del riscaldamento globale nelle osservazioni meteorologiche quotidiane
Lo studio ”Climate change now detectable from any single day of weather at global scale”, pubblicato su Nature Climate Change da un team di ricercatori dell’ dell'ETH di Zurigo e dello Swiss Data Science Center lo Swiss Data Science Center (SDSC, una joint venture di EPFL ed ETH Zurich), potrebbe cambiare un paradigma di vecchia data: il tempo meteorologico non è il clima. Infatti, ora i climatologi possono rilevare l'impronta digitale del riscaldamento globale nelle osservazioni meteorologiche quotidiane su scala globale, cioè nel buono o nel cattivo tempo quotidiano Nell’ottobre 2019 i mete…