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In Norvegia 19 gradi, caldo record e la sindaca fa il bagno in mare

Il giorno di gennaio più caldo mai registrato, 25° C sopra la media
 |  Crisi climatica e adattamento

Dall’inizio del nuovo anno, la Norvegia occidentale sta vivendo un’eccezionale ondata di caldo, in un periodo in cui normalmente le temperature medie dovrebbero essere ben sotto lo zero, il 2 gennaio a Sunndalsøra, un centro amministrativo della municipalità di Sunndal, alla foce del fiume Driva nel fiordo Sunndalsfjord, è stata l registrata la temperatura più alta: 19° centigradi, più di 25° C al di sopra della media mensile di gennaio per l’area. Si tratta del giorno di gennaio più caldo mai registrato in Norvegia da quando si è cominciato a raccogliere dati delle temperature e Yvonne Wold, la sindaco del comune di Rauma, dopo aver fatto un tuffo in costume da bagno in mare, ha detto a BBC News: «Qui è un nuovo record per il clima caldo ... La gente oggi era in strada in maglietta. In questo periodo molte persone di solito sciano. Oggi proprio no». Nell’area già a dicembre erano stati battuti con 18,3° C i record massimi di temperatura per la Norvegia di dicembre e nel febbraio 2019 le temperature avevano raggiunto i 18,9° C. Quindi il caldo invernale non è più una novità e la sindaco Wold ha detto che «Ci sono preoccupazioni per il quadro più ampio delle temperature in aumento». Il meteorologo della BBC Peter McAward ha spiegato che «Il precedente massimo di gennaio a Sunndalsora era di 17,4° C. Inoltre, infrange il record per qualsiasi mese invernale (da dicembre a febbraio) in Scandinavia, aggiunge. Mentre a dicembre in Scandinavia le temperature sono state più calde, la giornata eccezionalmente calda a Sunndalsora è stata determinata dalla sua specifica posizione. La causa principale delle temperature da record in questo particolare sito è dovuta a un vento debole. I venti di Foehn sono raffiche calde che si verificano sul lato sottovento delle catene montuose».

Redazione Greenreport

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