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Ultime news da "Crisi climatica e adattamento"

11 Lug, 2013
Una vasta area della banchisa di ghiaccio si è staccata (qui il video) dal ghiacciaio di Pine Island, il più lungo e veloce ghiacciaio che scorre dal continente antartico verso l’oceano. Ora questo iceberg/isola ghiacciato,  grande quasi tre volte l’isola d’Elba, galleggia nel mare di Amundsen. Gli scienziati tedeschi dell'Alfred-Wegener-Institutes, Helmholtz-Zentrum für Polar- und MeeresforschungIstituto  (Ani) che hanno seguito questo impressionante spettacolo naturale attraverso i i satelliti di osservazione della Terra grande del Deutschen Zentrum für Luft- und Raumfahrt (Dlr, l'agenzia s…

9 Lug, 2013
La notizia sarebbe terribile per qualsiasi località turistica, ma per un piccolo Paese insulare che vive praticamente di turismo è devastante: secondo un rapporto del ministero dell’Ambiente e dello sviluppo sostenibile di Mauritius, Deva Virahsawmy, l’arcipelago africano nell’Oceano Indiano entro il 2050 potrebbe perdere la metà delle sue spiagge. Questa catastrofe sarà causata dal cambiamento climatico ed entro il 2050  dovrebbe portare anche ad un calo del 13% delle risorse idriche dell’isola. Presentando queste previsioni che fanno parte del National climate change adaptation policy frame…

4 Lug, 2013
Jarraud (Wmo): «Il clima precedente non è più una guida sufficiente per prevedere l’avvenire»
Secondo il rapporto “The Global Climate 2001-2010, A Decade of Extremestre” pubblicato dall’Onu, tra il 2001 e il 2010 il mondo ha conosciuto «fenomeni climatici estremi con un impatto senza precedenti. Nel corso di questo periodo sono stati battuti più record nazionali delle temperature che in ogni altro decennio». È a conferma che nei primi 10 anni del XXI secolo il global warming non si è affatto fermato, come credono o vogliono far credere molti ecoscettici, ma che «sono stati i più caldi nei due emisferi, per l’oceano come per le terre, dall’inizio delle misurazioni nel 1850» e che «ques…

4 Lug, 2013
La proposta di congelare la vendita all'asta di un certo numero di quote di emissione CO2, il cosiddetto “backloading'', per incoraggiare le imprese a investire nell’innovazione low carbon oggi è stata approvata dal Parlamento europeo che ha così ribaltato la bocciatura di misura del provvedimento ad aprile. Ma anche questo voto ha avuto margini ridottissimi: La risoluzione legislativa è tata approvata con 344 sì, 311 no e 46 astensioni che sono risultate determinanti per ribaltare gli equilibri. Questa volta, gli eurodeputati hanno introdotto condizioni più rigorose per il congelamento. In u…

2 Lug, 2013
L'andamento delle emissioni di CO2 è stato determinato da comportamenti virtuosi da parte delle aziende, ma soprattutto dal dilagare della crisi economica. Questo mix (dove il secondo elemento ha pesato certamente più del primo) ha permesso alla Toscana di far registrare nel 2012 il minimo storico di emissioni di CO2 dall’entrata in vigore dei limiti dell’Unione Europea, confermandosi una delle regioni d’Italia che ha ridotto in misura maggiore le emissioni di CO2 tra il 2005 e il 2012 (-34% da 12.497 nel 2005 a 8.297 migliaia di tonnellate di CO2 nel 2012).  Gli impianti industriali della Re…

2 Lug, 2013
El Niño insolitamente attivo alla fine del XX° secolo. «Se questa tendenza continuerà, altri eventi meteorologici estremi come inondazioni e siccità»
Siccità, inondazioni ed altri eventi climatici estremi sono in aumento in tutto il mondo e il fenomeno Enso - El Niño Southern Oscillation - ha un forte impatto sulla vita quotidiana di milioni di persone: ad esempio, durante El Niño, l’attività degli uragani atlantici svanisce, diminuisce la piovosità alle Hawaii e nell’Oceano Pacifico le tempeste invernali si spostano verso sud, elevando il rischio di alluvioni in California. Lo studio “El Niño modulations over the past seven centuries”, che un team internazionale di scienziati ha pubblicato su Nature Climate Change, sottolinea che per ques…

2 Lug, 2013
Gli ultimi sopravvissuti sul Pianeta tra un miliardo di anni
Il futuro della vita sulla Terra è legato a quello del Sole, con la nostra sella che diventerà sempre più luminosa e calda. Un team di scienziati delle università britanniche di St Andrews, Dundee ed Edimburgo hanno utilizzato questo dato di fatto per creare una previsione su come sarà l'ambiente futuro del nostro pianeta quando gli esseri umani non ci saranno più. Per valutare il destino del nostro pianeta tra miliardi di anni hanno utilizzato un modello al computer, scoprendo che questa terra irriconoscibile, più luminosa e più calda, sarà ereditata dai microbi, i soli da essere in grado di…

1 Lug, 2013
Anche il mare è più caldo. Negli ultimi 60 anni piogge in diminuzione
L’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (Ispra) ha pubblicato il suo ottavo rapporto “Gli indicatori del clima in Italia”, che illustra l’andamento del clima nel 2012 e aggiorna la stima delle variazioni climatiche negli ultimi decenni in Italia. Dal rapporto emerge che il 2012 «è stato nettamente più caldo rispetto alla media climatologica, sia a livello globale che in Italia. In particolare su scala globale, nel 2012 l’anomalia della temperatura media sulla terraferma rispetto al trentennio climatologico di riferimento (1961-1990), è stata di +0.78°C e colloca il 2012…