Cina e turismo verde, a che punto siamo? A Pisa un workshop con la Scuola superiore Sant’Anna
Seppure ancora oggi troppo spesso rappresenti un settore a basso valore aggiunto, con occupati precari e malpagati, l’impatto del turismo sull’economia italiana resta di grande rilievo: secondo il report pubblicato oggi dall’Istat, il comparto rappresenta il 9,6% del Pil nazionale. Il problema semmai è che la produttività media del lavoro nelle industrie turistiche è inferiore del 30% rispetto alla media del Paese, e anche il reddito pro-capite (17.709 euro) è più basso del 35%.
Investire in sostenibilità, anche in questo caso, è la strada maestra per correggere le storture dell’attuale modello turistico, e in tal senso l’apertura a un mercato enorme e sempre più ricco come quello della Cina può svolgere un ruolo chiave. Se ne parlerà a Pisa martedì 16 dicembre, con il workshop "Green hospitality in China: innovations, sustainability and big numbers", organizzato da tre attori di primo piano.
L’evento è infatti promosso dall’Istituto Confucio di Pisa, dal Galileo Galilei Italian Institute – l’istituto nato dal partenariato pluridecennale in essere tra la Scuola superiore Sant’Anna e la Chongqing University – e dal Centro interdisciplinare sulla sostenibilità e il clima della Sant’Anna.
«Con l’aiuto di docenti, ricercatori e professionisti italiani e cinesi, cercheremo di capire – spiegano gli organizzatori – come si sta sviluppando il settore turistico in Cina, con un focus particolare su “hotel e destinazioni green e sostenibili”, per cercare di anticipare trend che possono essere molto utili per accogliere i turisti cinesi in Toscana e progettare visite ed eventi».
A guidare lo svolgersi del workshop sono chiamati il ricercatore Marco Bonaglia, direttore esecutivo del Galileo Galilei Italian Institute e l’economista della Sant’Anna Nicola Bellini, da lustri firma di prestigio della nostra redazione. Il workshop sarà trasmesso in diretta streaming sulla piattaforma WebEx, oltre a svolgersi in presenza nel campus principale della Sant’Anna. Per maggiori informazioni:
