Come convivere col lupo in Valdinievole? Lo spiega Legambiente
A fronte di circa 3.300 lupi presenti in Italia (in base al censimento Ispra completato nel 2021), tra il 2019 e il 2023, nel nostro Paese sono stati rinvenuti 1.639 lupi morti, un numero che racconta in modo inequivocabile, e per la prima volta, la portata minima e reale del fenomeno su scala nazionale e che mostra un andamento in costante crescita: si passa dai 210 casi registrati nel 2019 ai 449 del 2023, più di un lupo morto ogni giorno, e nel 70% dei casi le cause sono riconducibili all’uomo.
Pochi dati ma sufficienti per inquadrare come la convivenza tra esseri umani e lupi sia oggi chiamata a un nuovo salto di qualità, a partire ovviamente dai territori dove questi maestosi predatori sono presenti. Anche in Toscana: presenza del lupo nelle aree collinari e montane della Valdinievole è accertata ormai da molti anni ma la sua diffusione nelle zone di pianura, fino al Padule di Fucecchio, è un fenomeno più recente di naturale espansione territoriale della specie.
Per questo Legambiente Pistoia-Valdinievole, col patrocinio del Comune di Monsummano Terme (PT), organizza l’incontro “Il ritorno del lupo in Valdinievole: comportamenti corretti per una pacifica convivenza”. L’appuntamento (gratuito) è per domenica 18 gennaio alle 16, nella Biblioteca comunale (sala Iozzelli) con Francesca Ciuti: residente a Pistoia, laureata in Scienze Forestali e Tecnico faunistico, è specializzata in gestione e conservazione di grandi mammiferi. Da oltre dieci anni si occupa di progetti di ricerca e monitoraggio sul lupo nella provincia di Pistoia e in varie parti d’Italia per Parchi nazionali ed Enti territoriali. Nel 2020 è stata tra i tecnici incaricati per il monitoraggio nazionale del lupo coordinato da Ispra.
L’incontro, a ingresso libero, si tiene nella Sala Iozzelli della Biblioteca Comunale di Monsummano Terme; per informazioni
