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Economia circolare e ricerca s'incontrano a Milano, il 20 settembre

L’Università Cattolica del Sacro Cuore e il centro interuniversitario Seeds organizzano il workshop Innovation and sustainable growth: is the circular economy a disruptive model?
 |  Green economy

Quello offerto dall'economia circolare è un approccio alla green economy di particolare interesse per l’Italia, dal punto di vista occupazionale oltre che ambientale: si stima che potrebbero nascere in quest’ambito quasi 150mila posti di lavoro nei prossimi cinque anni – un risultato secondo solo all’ambito delle energie rinnovabili –, ma per raggiungere un simile traguardo occorre mobilitare le migliori energie presenti nel  nostro Paese, a partire dal mondo della ricerca. Ora che anche il nuovo governo giallorosso afferma di voler realizzare un Green new deal con l’economia circolare in primo piano è urgente tornare a parlare di contenuti, e un’occasione di confronto preziosa arriverà tra meno di dieci giorni a Milano.

È infatti nell’economia circolare il cuore del workshop in programma a Milano il prossimo 20 settembre dal titolo Innovation and sustainable growth: is the circular economy a disruptive model?. A organizzarlo sono i dipartimenti di Economia internazionale e Politica economica dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, insieme al centro di ricerca interuniversitario Seeds: per l’occasione i relatori principali saranno di alto profilo internazionale – Katrin Millock (della Paris School of Economics e del French National Center for Scientific Research – CNRS) insieme a Ralf Martin (della London School of Economics e dell’Imperial College Business School) –, ma il workshop darà l’occasione per fare il punto su ciò che di meglio ha da offrire la ricerca scientifica in ambito di economia circolare e innovazione.

Tra i protagonisti dell’evento spiccano alcune delle migliori firme di Ecoquadro, il think tank redazionale di greenreport: gli economisti Massimiliano Mazzanti, Simone Borghesi e Giovanni Marin presenteranno infatti rispettivamente gli studi “A Semiparametric analysis of green inventions and environmental policies”, “Auctioned emission trading system, technological innovation, and compliance in an evolutionary Cournot competition” e “Unlocking the green door of regional development: the role of MNEs in greening local inventive activities”

Per maggiori informazioni si veda in allegato il programma completo.

Redazione Greenreport

Greenreport conta, oltre che su una propria redazione giornalistica formata sulle tematiche ambientali, anche su collaboratori specializzati nei singoli specifici settori (acqua, aria, rifiuti, energia, trasporti e mobilità parchi e aree protette, ecc….), nonché su una rete capillare di fornitori di notizie, ovvero di vere e proprie «antenne» sul territorio.