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Plastic free, nel week end migliaia di volontari si sono dati appuntamento per ripulire 222 località

L’associazione impegnata nel contrastare l’inquinamento legato all’abuso di plastica è entrata in azione sabato e domenica ricordando anche le parole di Papa Francesco: «Buttare via la plastica in mare è criminale, questo uccide la Terra. Dobbiamo tutelare la biodiversità, dobbiamo prenderci cura del Creato»
 |  Inquinamenti e disinquinamenti

«Buttare via la plastica in mare è criminale, questo uccide la Terra. Dobbiamo tutelare la biodiversità, dobbiamo prenderci cura del Creato». L’insegnamento di Papa Francesco è stato messo in pratica il fine settimana appena passato dai volontari di Plastic Free Onlus, l’associazione impegnata dal 2019 nel contrastare l’inquinamento legato all’abuso di plastica. In tanti si sono ritrovati ai 222 appuntamenti di pulizia e sensibilizzazione ambientale svolti in tutta Italia sabato e domenica, che sono stati preceduti da un minuto di silenzio, in rispetto del lutto nazionale per la morte di Bergoglio.

Gli oltre 10mila volontari Plastic Free hanno celebrato così la 55esima edizione dell'Earth Day, la Giornata della Terra indetta dalle Nazioni Unite per sensibilizzare la popolazione mondiale sulle condizioni in cui versa il nostro Pianeta e su cosa poter fare per salvaguardarlo.

L’obiettivo delle iniziative organizzate per questa due giorni è ripulire l’ammbiente rimuovendo 100mila chili di plastica e rifiuti, e invitare tutti ad una maggiore consapevolezza dell'impatto dei propri comportamenti quotidiani. Questo era stato l’appello lanciato alla vigilia dell’iniziativa da Luca De Gaetano, fondatore e presidente di Plastic Free Onlus: «Agire concretamente mettendoci passione, energia e amore per la terra. Con questo spirito, grazie al coordinamento dei nostri 1.200 referenti territoriali, entreremo in azione nei parchi delle città, lungo gli argini di fiumi e laghi, sulle spiagge delle località costiere e nei piccoli borghi italiani. Lo faremo coinvolgendo chiunque abbia a cuore il destino del Pianeta». E l’appello è tutt’altro che caduto nel vuoto.

In tanti si sono dati appuntamento per raccogliere rifiuti e oggetti di plastica abbandonati. Le iniziative si sono svolte con il supporto del sustainability partner Treedom, BCorp italiana che da oltre 15 anni pianta alberi in tutto il mondo in progetti di sostenibilità ambientale e sociale. E quest'anno la collaborazione ha visto anche la possibilità di piantare alberi su treedom.net sostenendo al contempo le attività di Plastic Free sia per la raccolta dei rifiuti plastici che per la salvaguardia delle tartarughe marine.

Dalla sua nascita, Plastic Free ha organizzato più di 7.800 appuntamenti di pulizia ambientale coinvolgendo oltre 260mila volontari e rimuovendo 4,4 milioni di chili di plastica e rifiuti. Ha contribuito a salvare sinora 230 tartarughe di medio-grandi dimensioni ed accompagnarne alla nascita 6.722 tartarughine. È attiva anche nelle scuole dove hanno svolto 3.600 incontri interagendo con quasi 300mila studenti. Cruciale la collaborazione con le Amministrazioni locali dove sono stati siglati 471 protocolli d'intesa e premiati 122 Comuni Plastic Free per essersi contraddistinti per la lotta contro gli abbandoni illeciti e la promozione di comportamenti virtuosi.

Redazione Greenreport

Greenreport conta, oltre che su una propria redazione giornalistica formata sulle tematiche ambientali, anche su collaboratori specializzati nei singoli specifici settori (acqua, aria, rifiuti, energia, trasporti e mobilità parchi e aree protette, ecc….), nonché su una rete capillare di fornitori di notizie, ovvero di vere e proprie «antenne» sul territorio.