
L’incredibile degrado della spiaggia della Cala, nel Parco nazionale dell’Arcipelago toscano

La spiaggia della Cala, una delle poche del Comune di Marciana Marina, che si apre sulla costa al confine con Marciana, nella zona B (riserva generale) e C (zona di protezione) del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano e nella Zona speciale di conservazione (Zsc – Direttiva Ue Habita) e Zona di Protezione speciale (Direttiva Ue Uccelli) di Monte Capanne - Promontorio dell’Enfola, negli ultimi anni è assurta agli onori delle cronache per i ripetuti tentativi (falliti) del Comuna di Marciana Marina di realizzare una nuova strada costiera in pieno Parco Nazionale/Zcs/Zps, ma intanto si lasciava che sulla magnifica spiaggia regnasse il degrado.
I ricoveri delle imbarcazioni costruiti sulla spiaggia e che sono la prima cosa che si vede scendendo dal sentiero di accesso alla spiaggia, sono completamente abbandonati e pericolanti e ospitano barche fatiscenti e rifiuti e materiali di ogni genere, per non parlare della “tettoia”, ormai ridotta a pochi e pericolosi elementi di copertura.
Uno spettacolo indegno per un Comune che si fregia dell’Emas e della bandiera blu, per un Parco Nazionale e per un’area tutelata da due direttive dell’Unione europea, un degrado ormai divenuto intollerabile e pericoloso e che si dovrebbe provvedere a riportare e a far riportare urgentemente a decenza, anche per evitare rischi ai bagnanti che frequentano la spiaggia.
Chiediamo quindi a tutte le istituzioni interessate, a partire dal Comune, un intervento urgente per eliminare le strutture e le imbarcazioni fatiscenti, i rifiuti e ogni pericolo e bruttura dalla magnifica spiaggia della Cala.
