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Migranti inafferrabili: i giaguari alla conquista dell’Arizona, muro di Trump permettendo (FOTOGALLERY)

Avvistato un altro maschio, ma non si vede una femmina da più di 50 anni
 |  Natura e biodiversità

Con un comunicato congiunto, Arizona game and fish department, U.S. fish and wildlife service e Bureau of land management, hanno reso noto che una trappola fotografica ha immortalato un nuovo grosso maschio di giaguaro che si aggira nel sud dell'Arizona. Il felino è stato ripreso da una fototrappola piazzata su un sentiero nelle Dos Cabezas Mountains e è il terzo giaguaro documentato nel sud dell'Arizona dal settembre del 2012. La foto è stata scattata il 16 novembre 2016, ma i dati sono stati recuperati solo recentemente  e confermano , per la seconda due volta in soli due mesi, l’arrivo di un nuovo giaguaro nello Stato Usa. Evidentemente i reticolati anti-immigrati messi da  Obama e dai suoi predecessori al confine tra Messico ed Usa non sono riusciti a fermare i giaguari, le associazioni ambientaliste e molti ricercatori temono che ci riuscirà – se mai verrà fatto – il mega-muro di Donal Trump. Inoltre, i giaguari statunitensi sono  protetti dall'Endangered Species Act dal 1997, che molti repubblicani e lo stesso Trump vogliono rivedere eliminando molte specie dalla lista di quelle protette.

Un grosso giaguaro maschio, chiamato "El Jefe" è stato più volte avvistato nei monti  Whetstone e Santa Rita Monti tra il 2011 e il 2015. Un altro maschio è stato fotografato nel dicembre 2016 nelle montagne di Huachuca nel mese di dicembre e poi è stato di nuovo fotografato a gennaio.

Steve Spangle, supervisore sul campo dell’U.S. fish and wildlife service in Arizona, ha sottolineato che «Dal 2012, l’aumento del controllo con foto-trappole dell’habitat montagnoso nel sud dell'Arizona ha fornito una maggiore documentazione e una migliore comprensione delle presenze di giaguari e delle loro preferenze di habitat. Questo supporta il fenomeno che i giaguari siano alla ricerca di territori al di fuori delle zone di riproduzione competitive in  Messico e che continuino a cercare occasioni in Arizona».

L’Arizona ospitava una popolazione di giaguari in salute, rapidamente scomparsa e dal 1996 sono stati avvistati pochissimi esemplar.  I nuovi avvistamenti hanno fatto sorgere la domanda: questi grandi e sfuggenti felini stanno tornando in Arizona? Ma i tecnici delle agenzie federali e statali ritengono azzardato dire che il giaguaro si è nuovamente stabilito definitivamente in Arizona.

Per Jim deVos, vicedirettore del Wildlife management dell’Arizona Game and fish department, «Si tratta di un singolo episodio. I giaguari sono una componente storica della diversità della fauna selvatica dell'Arizona, Tuttavia, dato che l'irregolarità della presenza dei giaguari qui in Arizona è documentata estesamente, anche con l'utilizzo di foto-trappole, questa osservazione non è un'indicazione che giaguari stanno stabilendo una loro popolazione in Arizona». Fino ad ora gli unici giaguari fotografati in in Arizona sono maschi e non si avvista una femmina da più di 50 anni.

Redazione Greenreport

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