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Tartarughe marine, schiuse le prime uova a Rimigliano

Altri tre siti in Toscana, Marina di Cecina, Marina di Grosseto e Castiglione della Pescaia
 |  Natura e biodiversità

All’alba del 25 agosto, sulla spiaggia di Rimigliano, nel Comune di San Vincenzo (LI), uno dei quattro siti toscani noti che quest’anno hanno ospitato nidi di tartaruga marina hanno cominciato a schiudersi le prime uova.

Soddisfatta l'assessore regionale all'ambiente Federica Fratoni: «La zona intorno al nido era stata recintata e messa sotto tutela e sorveglianza grazie anche all'opera di tanti volontari che la Regione, con i suoi tecnici, ha provveduto a formare con incontri che si sono tenuti nel corso dell'estate. Vorrei condividere l'emozione per questa prima schiusa con tutti i soggetti coinvolti: rete dell'Osservatorio Toscano per la Biodiversità, Arpat, tutti i soggetti istituzionali costieri, i Parchi, la Direzione Marittima, le Università, insieme agli operatori delle spiagge, le associazioni ambientali, le associazioni di categoria, i volontari, i Diving, e ovviamente i turisti. La schiusa per ora ha interessato circa una quarantina di uova e andrà avanti ancora, almeno nei prossimi 2-3 giorni. Come sappiamo ci sono altri tre siti in Toscana, Marina di Cecina, Marina di Grosseto e Castiglione della Pescaia, scelti dalle tartarughe per nidificare».

Redazione Greenreport

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