
Il castoro, ingegnere dell’ecosistema: un nuovo studio conferma che non aumenta il rischio idraulico lungo i fiumi

Il castoro eurasiatico (Castor fiber) può essere classificato come un importante "ingegnere dell'ecosistema". Ciò è dovuto alla sua capacità di modificare gli habitat ripariali attraverso l'abbattimento di alberi per nutrirsi e la costruzione di dighe e tane. L’Università di Firenze e l’Associazione italiana per l’ingegneria naturalistica hanno condotto uno studio sull’impatto della fauna, dunque della presenza animale sulla sicurezza delle sponde fluviali. Ed è emerso che ad esempio il castoro ha un impatto molto positivo sulla cura del territorio.
Questo studio che, illustreremo a Milano nella Conferenza nazionale del 12 Maggio, esamina gli effetti delle attività del castoro sulla vegetazione riparia e sulla scabrezza idraulica delle sponde durante i primi anni successivi al loro insediamento lungo i fiumi in Toscana (Italia centrale).
Sono stati condotti rilievi di campo tra il 2022 e il 2024 sulle fasce tampone ripariali di tre corsi d'acqua toscani, ovvero i fiumi Ombrone, Merse e Tevere, per valutare i cambiamenti nelle caratteristiche del popolamento arboreo indotti dall'attività dei roditori. Ad oggi, i risultati mostrano che i roditori insediatisi per primi hanno ridotto la densità degli alberi e influenzato selettivamente la distribuzione del diametro degli alberi ripariali, con una preferenza per diametri compresi tra 3 e 7 cm. La scabrezza delle sponde è leggermente diminuita, così come la scabrezza composita dell'intera sezione trasversale. Pertanto, la presenza di castori non aumenta il rischio idraulico nelle aree indagate.
Questa ricerca contribuisce a una migliore comprensione degli effetti idraulici dei castori sulle fasce ripariali, supportando così il loro ruolo nella gestione fluviale più naturale e nella mitigazione del rischio.
di Federico Preti, presidente nazionale dell’Associazione italiana per l’ingegneria naturalistica e docente di Idraulica dell’Università di Firenze
Il 12 Maggio, a Milano, è in agenda la convention nazionale dell’Associazione italiana per l’ingegneria naturalistica, dedicata alle Strategie per l’adattamento al climate change tra Nature based solutions e Nature restoration law
Lunedì 12 Maggio 2025 - Milano, Palazzo Lombardia, Sala Valeria Solesin - Piazza Città di Lombardia 1, Ingresso N4 – ore 9.
