Skip to main content

Ma non tutti rispondono alla richiesta di ridurre l’inquinamento luminoso

L’Elba per le tartarughine marine: a Procchio La Guardiola e Bagni Paola spengono le luci

Legambiente: «Peccato che, nonostante il nido di Procchio stia suscitando un grande interesse tra i turisti italiani e stranieri, altri operatori turistici non lo capiscano»
 |  Natura e biodiversità

L’Associazione Sportiva Dilettantistica Nautica La Guardiola di Procchio ha subito aderito all’appello di Legambiente Arcipelago Toscano e, per tutto il periodo della schiusa del nido delle tartarughe marine a Campo all’Aia, durante la notte spegnerà le luci del suo centro nautico.

Alla richiesta di ridurre l’inquinamento luminoso che disturba, attraendole nuovamente sull’arenile, le piccole tartarughe marine nella loro corsa verso il mare e nella loro prima nuotata per allontanarsi dalla costa, hanno aderito anche i bagni Paola, come è stato comunicato dai gestori ai volontari di Legambiente che presidiano il nido.

Isa Tonso, responsabile del progetto tartarughe marine di Legambiente e Parco Nazionale Arcipelago Toscano, e referente del LIFE TurtleNest per l’Elba. Ha commentato: «Ringraziamo l’ASDN La Guardiola e i Bagni Paola per la sensibilità e la disponibilità dimostrate, è così che si aiutano le tartarughe, il mare e l’ambiente. Peccato che, nonostante il nido di Procchio stia suscitando un grande interesse tra i turisti italiani e stranieri, altri operatori turistici non lo capiscano».

Intanto, Legambiente Arcipelago Toscano sta cercando volontari per coprire i turni diurni e notturni anche al nido di Sant’Andrea, dove oggi i tartawatchers del Cigno Verde prepareranno la “corridoio di ammaraggio” per consentire alle tartarughine di raggiungere in mare con il minor disturbo possibile. E anche a Sant’Andrea i problemi di inquinamento luminoso non mancano e i volontari con le magliette azzurre sperano che pubblico e privati mostrino la stessa sensibilità dimostrata dagli operatori di Procchio.

Tartarughe schiusa qc

Umberto Mazzantini

Scrive per greenreport.it, dove si occupa soprattutto di biodiversità e politica internazionale, e collabora con La Nuova Ecologia ed ElbaReport. Considerato uno dei maggiori esperti dell’ambiente dell’Arcipelago Toscano, è un punto di riferimento per i media per quanto riguarda la natura e le vicende delle isole toscane. E’ responsabile nazionale Isole Minori di Legambiente e responsabile Mare di Legambiente Toscana. Ex sommozzatore professionista ed ex boscaiolo, ha più volte ricoperto la carica di consigliere e componente della giunta esecutiva del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano.