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Ultime news da "Natura e biodiversità"

12 Apr, 2016
Non ha molto senso, finanziariamente o eticamente, continuare investire nel petrolio
L’incipit del comunicato non lascia dubbi: «Il Rockefeller Family Fund è orgoglioso di annunciare la sua intenzione di disinvestire dai combustibili fossili. Il processo sarà completato il più rapidamente possibile, mentre lavoriamo intorno alle complicazioni della finanza moderna, che è sempre più dominata da investimenti alternativi ed and hedge funds». Gli eredi Rockefeller fanno notare che «Mentre la comunità globale lavora per eliminare l'uso di combustibili fossili, non ha molto senso, finanziariamente o eticamente, continuare a mantenere  investimenti in tali società. Per le companies…

11 Apr, 2016
Probabilmente è un pitone reticolato di 8 metri e pesante 250 Kg
Il 7 aprile, nell’isola malese di Penang, era stato avvistato un pitone lungo circa 8, finito sotto un albero caduto, ma Herme Herisyam, capo del distretto sud-ovest del Dipartimento della Protezione Civile di Penang ha detto alla BBC che il gigantesco serpente è morto ieri, dopo essere stato trasferito dagli operai del cantiere che lo hanno trovato al Department of Wildlife  del governo. A quanto pare, prima di morire,   la femmina di pitone avrebbe dato alla luce dei piccoli. L’attuale record registrato dal Guinnes World Records per il pitone più lungo mai catturaro. È di 7.67m ed appartien…

11 Apr, 2016
Devono chiedere un permesso per entrare nelle loro terre ancestrali nella CKGR
Il Botswana, presentato spesso in Occidente come un riuscito esempio di democrazia africana, quest’anno festeggia il 50esimo anniversario della sua indipendenza dalla Gran Bretagna e Survival International ha deciso do celebrarlo con una campagna per chiedere «la fine del sistema draconiano che in Botswana sta distruggendo numerose famiglie boscimani e sta negando loro l’accesso alla terra». Diversi esperti, come l’attivista anti-apartheid Michael Dingake, hanno paragonato il sistema vigente in Botswana  a quello delle famigerate pass laws dell’apartheid sudafricano. Survival spiega che «Dopo…

11 Apr, 2016
Incapaci di tutelare efficacemente anche la Zona di Protezione Ecologica
Dopo che la  ministro dell'ambiente francese Segolene Royal ha dichiarato la moratoria totale su esplorazione, concessioni e trivellazioni petrolifere in tutto il Mediterraneo sotto sovranità francese e nella Zona economica esclusiva della Francia, il Wwf parte all’attacco delle contraddizioni italiane riguardanti gli impegni che il nostro Paese ha preso sulla protezione del mare: «Se i Francesi tutelano il Mediterraneo noi mettiamo un pistola alla tempia del Santuario dei cetacei e con le modifiche rabberciate facciamo saltare il Piano delle Aree per le attività di trivellazione nella legge…

11 Apr, 2016
Le linee guida per il futuro secondo il presidente uscente, Fabrizio Manfredi
Al termine di questo mio mandato di Presidente del Parco M.S.R.M. svoltosi dalla primavera del 2012 ad oggi, nel ringraziare tutta la struttura dell’Ente con la quale ho avuto la fortuna di lavorare, ad iniziare dal Direttore, e tutti coloro che in varia veste hanno avuto modo di interagire col Parco nel perseguimento delle sue fondamentali missioni, con questa breve nota voglio delineare i principali filoni di attività dai quali gli organismi dirigenti, che avranno l’onere di guidare l’Ente per i prossimi anni, ritengo dovranno ripartire. Sullo svolgimento e l’articolazione di tutta l’attivi…

11 Apr, 2016
Uscire dall’energia fossile, green economy, difesa del mare e cambiamento climatico
Ci sono tanti buoni motivi per cui dobbiamo andare a votare SÌ al referendum del 17 aprile. Per mettere un freno all’estrazione di petrolio e gas nei nostri mari, per non privilegiare gli interessi di pochi, per non esporci a inutili rischi ambientali, per cambiare il futuro energetico del nostro Paese, che non può che essere rinnovabile. Dobbiamo andare a votare SÌ e convincere gli indecisi. Dobbiamo raggiungere il quorum (il 50% + 1 degli aventi diritto) e dire SÌ all’unico futuro che l’Italia merita: rinnovabile, pulito e giusto. Votando Sì diamo una scadenza certa alle concessioni di petr…

11 Apr, 2016
La Francia mette la moratoria, e noi… trovati petrolio e gas tra Pianosa e Montecristo
Un trattato firmato il 21 marzo 2015 a all’Abbaye aux Dames de Caen, in Basse-Normandie, dal ministro degli Esteri italiano Gentiloni e dal suo collega  Laurent Fabius,  prevede modifiche ai confini marittimi tra i due Paesi: la “Fossa del Cimitero” al largo della Liguria, due aree marine al nord della Sardegna e l’area della Secca delle Vedove a nord-ovest  di Gorgona, passano alla Francia. L’assessore regionale toscano all’Agricoltura con delega alle politiche per il mare della toscana, Marco Remaschi, ha detto che «sono state cedute porzioni di superficie marina per 339,9 kmq e acquisite p…

9 Apr, 2016
Le associazioni di OneAdriatic alla mobilitazione nazionale per il Sì al Referendum italiano
Gli ambientalisti naturalmente esultano per l’annuncio dato dalla ministro francese dell’ambiente e dell’energia e del mare, Ségolène Royal della moratoria immediata sulla ricerca di idrocarburi in mare e che Parigi chiederà che il bando alle perforazioni sia esteso a tutto il Mediterraneo, in considerazioni degli alti rischi ambientali. Così come è evidente che l’iniziativa della ministro socialista francese - e soprattutto le motivazioni con la quale la sostiene – sono imbarazzanti sia per il fronte del no/astensione che per il governo e per la maggioranza del PD, partito che fa parte dello…