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Ultime news da "Natura e biodiversità"

23 Gen, 2015
Una “Virtual Watch Room” monitorerà il mare dell’Isola di Pasqua e delle Palau
Il Pew Charitable Trusts (Pew) ha annunciato il debutto di una tecnologia innovativa che aiuterà le autorità marittime ed ambientali a monitorare, rilevare e contrastare la pesca illegale in tutti gli oceani ed i mari del mondo. Si tratta del Eyes on the Seas con la quale Pew punta a favorire un’azione di lungo periodo per ridurre drasticamente la pesca "pirata" o illegale. L’Ong spiega che «Il sistema è stato sviluppato in collaborazione con Satellite Applications Catapult, una compagnia britannica realizzata grazie ad un’innovativa iniziativa del governo del Regno Unito. La tecnologia anali…

23 Gen, 2015
Ma dal 2000 c’è una ripresa di orsi, caprioli e cinghiali
Un team di ricercatori russi, statunitensi e tedeschi ha pubblicato su Conservation Biology lo studio “Rapid declines of large mammal populations after the collapse of the Soviet Union” che mette un nuovo tassello nel puzzle delle conseguenze del crollo dell'Unione Sovietica, i cui contraccolpi dopo qualche lustro si fanno sentire anche in queste ore in Ucraina e ai nuovi confini tra Nato e Russia. Il Team di 10 scienziati guidati da Eugenia Bragina, che lavora sia per l’università del Wisconsin-Madison che per quella Lomonosov di Mosca,  sottolinea che «L'evidenza aneddotica suggerisce che g…

22 Gen, 2015
Marta Gazzarri, capogruppo regionale di Toscana Civica Riformista, è soddisfatta per la decisione del governo di chiudere anticipatamente la caccia a tordo bottaccio, cesena e beccaccia. «Finalmente ci pensa il consiglio dei Ministri a richiamare la nostra civilissima Toscana al rispetto delle indicazione che vengono dall’Europa sul calendario venatorio. E’ vergognoso che serva l’ennesimo spauracchio Ue per ripristinare delle regole civili sulla caccia che prevedono a buon diritto, la chiusura ai tordi bottaccio e sassello e alla cesena entro la seconda decade di gennaio quando, come tutti sa…

22 Gen, 2015
Una nuova ricerca dimostra che affondano in acqua dolce
Con lo studio  “Mechanical challenges to freshwater residency in sharks and rays” pubblicato su The Journal of Experimental Biology, un team di ricercatori statunitensi e australiani  potrebbe aver risolto il mistero del perché ci siano così poche specie di squali che vivono negli ambienti di acqua dolce o che li frequentino. Il ricercatori delle università di Stanford, Saint Louis e Murdoch, sottolineano che «Le transizioni tra i principali habitat marini e di acqua sono relativamente poco frequenti, soprattutto a causa di grandi sfide fisiologiche ed ecologiche. Poche specie di pesci cartil…

22 Gen, 2015
Finalmente  in alto Appennino sta nevicando, ma l’inverno quest’anno è in ritardo e la stagione turistica è gravemente in difficoltà. Colpa dei cambiamenti climatici o di un anno particolarmente sfortunato? Di entrambi, forse. Inoltre il turismo invernale soffre la crisi dei redditi delle famiglie ma anche dei suoi modelli tradizionali, che non hanno l'appeal di un tempo. Adattarsi,innovare le proposte,ricreare appeal: su questo ci si impegna nel Parco Nazionale dell'Appennino Tosco Emiliano. «In Appennino registriamo ormai troppo spesso inverni che ci appaiono anomali - spiega il presidente…

22 Gen, 2015
Una ricerca internazionale tra Camerun e Nigeria scopre una popolazione sconosciuta
Nel centro del Camerun, due diverse sottospecie di scimpanzé vivono sulle sponde opposte del fiume Sanaga: si tratta dell'unico caso in cui di due diverse sottospecie di scimpanzé che vivono allo stato selvatico in un singolo Paese. L'area è approssimativamente al centro dell’areale di tutte e 4 le sottospecie conosciute di queste grandi scimmie.Ma quando, recentemente, un team di scienziati ha dato un’occhiata più da vicino alla genetica degli scimpanzé del Camerun centrale, non ha trovato due popolazioni: ce ne sono tre. Lo statunitense Mattew Mitchell, un biologo della Drexel University, i…

21 Gen, 2015
Cresce la superficie boschiva, ma quella pro-capite rimane molto al di sotto della media italiana ed europea
Se è vero che la Lombardia è una delle regioni italiane a più alto consumo di suolo, l’ultimo “Rapporto sullo stato delle foreste” rivela un elemento abbastanza inatteso: «il bosco lombardo aumenta ogni 5 ore della superficie di un campo di calcio». Figurativamente parlando, s’intende. Secondo l’Ente regionale per i servizi all’agricoltura e alle foreste (Ersaf) «è lo sforzo che fa il nostro territorio per contrastare l’andamento in senso diametralmente opposto del pianeta: dove un bosco pari a un campo di calcio si perde ogni minuto. Detto in altri termini: in un mese e mezzo le foreste del…

21 Gen, 2015
Wwf: «Gli sforzi di conservazione hanno dato buoni frutti»
Buone notizie per la tigre: in India la popolazione  è in crescita, dai circa 1.400 esemplari censiti sette anni fa ai 2.226 del 2014, con un aumento quindi di oltre 800 esemplari. Lo ha annunciato oggi il ministro dell'Ambiente indiano, Prakash Javadekar.  All'inizio del 20° secolo il numero di questi felini in India era di circa 100.000, ma nel corso dei decenni si è registrata una caduta permanente a causa del bracconaggio che alimenta il mercato illegale della medicina tradizionale cinese, fino ad arrivare ai 1.411 individui del censimento del 2008. L'ultimo, incoraggiante censimento è il…