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Ultime news da "Natura e biodiversità"

20 Set, 2022
Le tartarughine marine che continuano a uscire dal nido di Sant’Andrea sembrano preferire la notte fonda  o il pieno giorno. Stanotte, alle 2,32 una tartarughina solitaria ha cominciato il breve ma faticoso cammino verso il mare che ha raggiunto mezz’ora dopo e dove purtroppo è stata immediatamente attratta verso gli scogli del Contoncello da un faro abbagliante e dalle luci dei lampioni rimaste accese. Se non fossero presenti durante tutta la notte i volontari di Legambiente, che poi recuperano le tartarughine smarrite alle prime luci dell’alba, nelle prime due giornate di uscita delle tarta…

20 Set, 2022
Allevare in cattività le specie più richieste per salvare le popolazioni in natura
Lo studio “Wildlife trade targets colorful birds and threatens the aesthetic value of nature”  pubblicato su Current Biology da un team di ricercatori della Durham Universityi, dell'università della Florida, del Centre de synthèse et d’analyse sur la biodiversité (CESAB) della Massey University ha scoperto che «Gli uccelli canori dai colori vivaci e unici sono maggiormente in pericolo di estinzione e hanno maggiori probabilità di essere scambiati come animali domestici». Inoltre, iricercatori prevedono che, in base alla loro colorazione unica e desiderabile, quasi 500 specie di uccelli in più…

20 Set, 2022
C’è una disconnessione tra il benessere degli animali, la loro sopravvivenza e il potenziale processo decisionale
Lo studio “Examining the role of human perceptions during cetacean stranding response in New Zealand”, pubblicato recentemente su Marine Policy da un team di ricercatori neozelandesi della Massey University e dell’Auckland University of Technology ha esaminato le opinioni di oltre 200 intervistati per identificare in che modo fattori come il livello di esperienza e i ruoli ricoperti possono influenzare le percezioni e le aspettative su come gestire gli spiaggiamenti in Nuova Zelanda. Lo studio rivela la complessità delle sfide affrontate dal Department of Conservation/Te Papa Atawhai (DOC) de…

19 Set, 2022
Un cuore di 380 milioni di anni (il più antico mai trovato) di un pesce fa nuova luce sull'evoluzione dei nostri corpi
Lo studio “Exceptional preservation of organs in Devonian placoderms from the Gogo lagerstätte”, pubblicato su Science da un team internazionale di ricercatori  rivela che «La posizione degli organi nel corpo degli artrodiri - una classe estinta di pesci corazzati che fiorì durante il periodo Devoniano da 419,2 milioni di anni fa a 358,9 milioni di anni fa - è simile all’anatomia di uno squalo moderno, fornendo nuovi indizi evolutivi vitali». La Gogo Formation, nella regione di Kimberley, nella Western Australia, dove è stato trovato lo straordinario fossile, originariamente u era na grande b…

19 Set, 2022
  La natura, con le risorse e le funzioni che fornisce, è alla base dell'economia e sostiene la vita sulla Terra. Tuttavia, gli indicatori sulla salute degli ecosistemi stanno andando nella direzione sbagliata, secondo il Gruppo intergovernativo sulla biodiversità e sui servizi ecosistemici: La natura è in declino a livello globale Il 75% della superficie terrestre è stato significativamente degradato L'85% delle aree umide è andato perduto Il 25% delle specie valutate sono minacciate Il 50% delle barriere coralline sono morte o distrutte 20% di diminuzione dell'abbondanza di specie auto…

19 Set, 2022
I volontari di Legambiente al lavoro per tutelare il nido. Problemi di inquinamento luminoso
Stanotte, tra le 1,00 e le 3,00 le volontarie di Legambiente che sorvegliano il nido di tartaruga Caretta caretta dal quale, la mattina del 18 settembre sono emerse decine di tartarughine, hanno avuto la fortuna di poter assistere all’emersione dalla sabbia di 6 piccoli esserini che hanno conquistato il mare percorrendo la pista protetta creata dai volontari del Cigno Verde. Dal nido di Sant'Andrea, tra le 9,07 e le 9,38 di stamattina sono uscite altre 4 tartarughe, che portano il totale di oggi a 10. Si tratta di un nido davvero sorprendente. Purtroppo, la notte le tartarughine sembrano esse…

16 Set, 2022
L’obiettivo dell’investimento è la riduzione dell'artificialità dell'alveo di almeno 37 km entro marzo 2026
Il Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) ha desinato 357 milioni di euro per la rinaturazione dell’area del Po, un’iniziativa pensata per ripristinare il più possibile lo stato naturale dell’area del Po, compromessa da escavazioni, inquinamento, consumo di suolo e da una presenza eccessiva di infrastrutture volte a direzionare il corso del fiume, la cosiddetta canalizzazione. Si tratta di una misura dettagliata in un apposito programma d’azione, su cui è appena arrivato il via libera da parte del ministero della Transizione ecologica (Mite): il dicastero sta ora finalizzando la conve…

16 Set, 2022
L'animale era lungo quasi 16 metri, per un peso di circa 40 tonnellate
Nella tarda serata di ieri si sono concluse le operazioni di recupero e avvio a smaltimento della carcassa di balena spiaggiatasi a Quercianella martedì scorso. Dopo la riunione di un tavolo tecnico composto da Comune di Livorno, Guardia costiera, Autorità di sistema portuale, Vigili del fuoco, Osservatorio toscano per la biodiversità – Arpat e dalle ditte incaricate – Fratelli Neri, Bettarini, Petracchi – è stato deciso di trasportare la carcassa in ambito portuale, dove poi sono avvenute le operazioni di imbracatura e sollevamento. Non è stata un’operazione semplice, viste le grosse dimensi…