Skip to main content


Ultime news da "Natura e biodiversità"

7 Mar, 2018
Forest CSI: il ritorno del predatore quasi scomparso favorisce i rossi in pericolo contro i grigi invasori
La martora (Martes martes) potrebbe aiutare lo scoiattolo comune europeo (Sciurus vulgaris -  lo scoiattolo rosso) a resistere all’invasione dello scoiattolo grigio nordamericano (Sciurus carolinensis). E’ quanto emerge da uno studio pubblicato su Proceedings of the Royal Society B da un team di  scienziati dell'Università di Aberdeen, che ha effettuato una ricerca approfondita sul rapporto tra le tre specie: anche se la martora è da sempre un predatore degli scoiattoli rossi, nelle aree dove prospera, il numero di scoiattoli grigi si riduce. Secondo la leader del team di ricerca, Emma Sheehy…

6 Mar, 2018
Migliaia di sfollati senza cibo né acqua. Arrivano aiuti da Australia Nuova Zelanda e Unicef
Il 26 febbraio alle 15:45 ora locale un fortissimo terremoto di magnitudo 7,5  ha colpito Papua Nuova Guinea e l’United States geological suvey  (Usgs) Un terremoto di magnitudo 7,5  dice che solo nel giorno successivo ci sono state almeno 45 scosse di assestamento maggiori di 2.5,  le più grande delle quali hanno raggiunto magnitudo 6,0 e 6.2. L’epicentro del terremoto è stato identificato a 3,5 Km di profondità  a 96 km a sud-est di Mendi, una città di 50.000 abitanti nell’Highlands Region. Subito non sembravano esserci state vittime. Ma gli elicotteri alzatisi per controllare una delle reg…

6 Mar, 2018
La conferma arriva da uno studio genetico su termiti e scarafaggi. Possibile utilizzare pesticidi innovativi
Un nuovo studio conferma quello che chi odia gli insetti e i disinfestatori hanno sempre sospettato: scarafaggi e termiti sono molto simili. A dirlo è l’Entomological society of America (Esa) che recentemente ha aggiornato la tassonomia delle termiti, unendo le famiglie del loro ordine Isoptera a quelle delgli scarafaggi Blattodea. Un cambiamento lungo e laborioso, iniziato già nel 1934, quando i ricercatori notarono che dei  microbi specializzati che vivono nelle viscere delle termiti sono presenti anche in quelle di alcuni scarafaggi. Decenni dopo, l'analisi del DNA ha suggerito che le term…

5 Mar, 2018
Molte delle caratteristiche degli uccelli viventi erano già state sviluppate più di 100 milioni di anni fa
Il minuscolo fossile di un uccellino preistorico sta aiutando gli scienziati a capire come le prime specie di avifauna riuscirono a farsi spazio nel mondo  dei dinosauri. Il fossile, che risale all'era mesozoica (250 - 65 milioni di anni fa), appartiene a un pulcino di un gruppo di uccelli preistorici chiamato Enantiornithes - la maggior parte dei quali aveva denti e dita artigliate su ogni ala, ma per il resto assomigliava molto agli uccelli moderni - ed è costituito da uno scheletro quasi completo, l'esemplare è tra i fossili di uccelli mesozoici più piccoli mai scoperti: misurava meno di c…

5 Mar, 2018
Che l’ambiente sia stato il grande assente della campagna elettorale anche per il Pd non ci piove, come è stato denunciato anche da non pochi e autorevoli esponenti del partito inascoltati. In cronaca nazionale ho trovato citato in un solo caso il responsabile nazionale ambiente del Pd assolutamente sconosciuto, e solo per non aver risposto alla domanda di un giornalista. D’altronde neppure in Toscana e a Pisa  mi risulta che lo si conosca – se c’è – e tanto meno che abbia messo becco in vicende su cui sono in corso anche vivacissime polemiche. So bene che il risultato elettorale richiederà c…

5 Mar, 2018
Per salvare i coleotteri bisogna salvaguardare gli habitat con alberi vetusti
Secondo il nuovo rapporto “European Red Listo of  Saproxylic Beetles” dell’International union for conservation of nature (Iucn), «Quasi un quinto (18%) degli scarafaggi saproxilici europei valutati fino a questo momento è a rischio di estinzione a causa del continuo declino dei grandi alberi vetusti in tutta Europa». Durante almeno una parte del loro ciclo di vita, gli scarabei saproxilici dipendono dal legno morto e in decomposizione e sono coinvolti nei processi di decomposizione e nel riciclaggio dei nutrienti negli ecosistemi naturali. Questi insetti e le loro larve forniscono inoltre un…

2 Mar, 2018
Il leopardo indocinese ha perso il 95% del suo areale e la popolazione cambogiana rimasta è diminuita del 72% in 5 anni
Lo studio "An adaptable but threatened big cat: density, diet and prey selection of the Indochinese leopard (Panthera pardus delacouri) in eastern Cambodia", appena pubblicato su Royal Society Open Science  da un team della Wildlife conservation research unit (WildCru) dell’università di Oxford, da Panthera, Wwf Cambodia, American museum of natural hHistory e ministero dell’agriovoltura, foreste e pesca della Cambogia, ha confermato che «L'ultima popolazione mondiale riproduttiva di leopardi in Cambogia è a rischio immediato di estinzione, dopo essere diminuita del 72% durante un periodo di c…

2 Mar, 2018
Un progetto che per 3 anni coinvolgerà giovani tra i 18 e i 30 anni in azioni di pulizia e valorizzazione delle sponde del Po e dei suoi affluenti in Piemonte
Acque inquinate, sponde cementificate, discariche a cielo aperto. E’ così che troppo spesso si presentano il Po e i suoi affluenti. Una grossa pattumiera piuttosto che un bene insostituibile dal punto di vista naturalistico, una risorsa ecosistemica ed economica per il nostro territorio. E’ da questa considerazione che nasce VisPO - Volunteer Initiative for a Sustainable Po, il progetto che per 3 anni coinvolgerà 230 volontari tra i 18 e i 30 anni in azioni di pulizia e valorizzazione delle sponde del Po e dei suoi affluenti in territorio piemontese. Un’esperienza di volontariato e apprendime…