20 Apr, 2016
Le fotocamere rivelano la presenza di 14 specie di mammiferi nella Zona di esclusione
30 anni dopo Chernobyl, la presenza dei mammiferi selvatici non dipende dai livelli di radioattività
Tre decenni dopo la catastrofe nucleare di Chernobyl, lo studio “Where the wild things are: influence of radiation on the distribution of four mammalian species within the Chernobyl Exclusion Zone” fa il punto sulla presenza di fauna nell’area più colpita. Su Frontiers in Ecology and the Environment, un team di ricercatori del Savannah River Ecology Laboratory dell’Università della Georgia, dell’Institute of Environmental Radioactivity dell’università di Fukushima University e dello Sosnovy Bor della Regione bielorussa di Vitebsk, ricorda: «Anche se sono passati quasi 30 anni da quando è avv…