Skip to main content


Ultime news da "Territorio e smart city"

15 Set, 2017
Sinistra italiana: «Finalmente nella giusta direzione, al governo dobbiamo chiedere un progetto definitivo»
I tecnici Anas hanno presentato ieri in Regione l’attesa revisione del progetto della Tirrenica relativa ai lotti tra Grosseto e Ansedonia, per i quali si prefigura adesso una soluzione analoga per il tratto nord (ovvero quello compreso tra Grosseto e San Pietro in Palazzi): una carreggiata da 18,60 metri (anzichè i 23 metri previsti per l'autostrada), senza intersezioni a raso e con la realizzazione di complanari, con costi minori rispetto al progetto originario e – sottolineano dalla Regione – nessun pedaggio. «Ringrazio Anas per il lavoro fatto – ha detto Ceccarelli (nella foto) a margine…

5 Set, 2017
«Un valido alleato per favorire il radicamento della popolazione in loco, primo presidio per la tutela del territorio, preservandolo dagli innumerevoli rischi connessi all'abbandono»
Il percorso sarà uno dei più suggestivi per i turisti che visitano la regione, sia per motivi culturali sia religiosi: la Via di Francesco, che attraversa l’Umbria verso la Valle Santa di Rieti, fino a raggiungere la tomba dell'apostolo Pietro a Roma: un percorso di circa 50 chilometri, riservato ai turisti a cavallo, che si snoderà tra i luoghi di vita del Santo. A realizzare il progetto sarà Sviluppumbria insieme a 4 Comuni umbri, che hanno firmato un protocollo d'intesa a Perugia: sul percorso saranno previsti tutti i servizi necessari a rispondere alle esigenze di cavalli e cavalieri (pun…

24 Ago, 2017
Denuncia e proposte di Gilberto Pambianchi, presidente nazionale dei Geomorfologi italiani
Ad un anno dal terremoto i geomorfologi italiani sono preoccupati. Nessuna azione di monitoraggio in continuo e nessuna misura di prevenzione contro i rischi geologici futuri è stata messa in atto. Di morti, in Italia, negli ultimi 110 anni ne abbiamo avuti più di 110.000. Un numero pesante di perdite di vite umane. Due sono i punti fondamentali che suggeriamo: prevenzione e sicurezza del territorio - e - rilancio economico attraverso il turismo paesaggistico. La sicurezza del territorio dell'Italia centrale deve passare attraverso misure di Prevenzione che prevedono ad esempio il monitoraggi…

23 Ago, 2017
Sul territorio regionale 256 Comuni (su 287) a rischio sismico medio o alto. Rossi: quattro richieste al governo per la messa in sicurezza
Il 24 agosto di un anno fa, quando l’Italia centrale venne devastata dal terremoto che si abbatté su Lazio, Marche, Umbria e Abruzzo, la Toscana fu da subito in prima fila per contribuire a soccorrere la popolazione delle Regioni vicine. Adesso che è l’Isola di Ischia a soffrire per il sisma, la storia si ripete: è la Toscana ad aver coordinato, nella fase di emergenza, le operazioni di soccorso sanitario in loco. Come spiegano da Firenze, nella notte tra il 21 e il 22 agosto è stato il dipartimento nazionale della Protezione civile ha chiesto alla Toscana di attivare la funzione Cross, press…

23 Ago, 2017
Geologi: «Non si può continuare a morire per terremoti di questa natura, che in un altro paese civile avrebbero fatto solo “il solletico” ai fabbricati»
1275, 1796, 1828, 1881, 1883: è la sequenza degli anni in cui il terremoto ha colpito con più violenza l’Isola di Ischia, territorio con una sismicità storica – evidentemente – ben conosciuta, come ricorda l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv). Il sisma che ha scosso l’Isola alle 20:57 di domenica non rientra tra i più devastanti, eppure è stato in grado di mietere due vittime e creare 2.600 sfollati; secondo i numeri forniti dalla Protezione civile sono oltre 650 gli uomini e 120 i mezzi, comprese le motovedette e gli elicotteri, messi in campo per garantire le attività di…

10 Ago, 2017
Una lotta impari: in Sicilia si concentra oltre un quinto di tutte le infrazioni nazionali per quanto riguarda la fascia costiera
Nonostante la pesante crisi che ancora pesa sul comparto dell’edilizia, l’abusivismo in Italia non conosce crisi: tra costruzioni ex novo e ampliamenti significativi, si stima che ogni anno ci siano 20mila nuovi abusi edilizi nel nostro Paese, ovvero su un territorio dove ancora oggi si cementificano circa 30 ettari di suolo al giorno. In questo scenario, la Sicilia detiene un record di cui andare poco orgogliosi: è in questa infatti la Regione che detiene (dati 2014) il primato nazionale dell’abusivismo edilizio lungo la costa, con oltre un quinto di tutte le infrazioni nazionali. Sempre in…

8 Ago, 2017
Sono 371 negli ultimi 90 giorni, 72.039 gli ettari di bosco andati in fumo
Ieri, dall’Unione europea è arrivato un aiuto concreto contro gli incendi che continuano a devastare l’Italia: dalla Francia sono decollati 3 aeromobili – 2 Canadair e 1 aereo da ricognizione –  in seguito a una richiesta di assistenza arrivata da parte del nostro Paese. È già la seconda volta, in quest’estate, che l’Italia ha attivato il meccanismo di protezione civile dell’Ue per gli incendi boschivi. E potrebbe non essere l’ultimo. Secondo di dati forniti dal Centro di coordinamento di risposta all'emergenza dell’Ue (l’Ercc), aggiornati al 27 luglio, l’Italia registra uno sgradito primato…

28 Giu, 2017
Wwf, nelle zone classificate 1 e 2 lungo gli Appennini occupati territori per un totale di circa 2.200 kmq negli ultimi 50 anni
Dopo i dati duri e crudi offerti dall’Ispra in merito al consumo di suolo in Italia, il Wwf si carica dell’onere di approfondire l’analisi attraverso il nuovo rapporto Caring for our soil – Avere cura della natura dei territori: un documento che offre analisi e proposte originali utili alla comprensione delle dinamiche del consumo di suolo in atto e per governare lo sviluppo delle aree urbanizzate, garantendo nel contempo la tutela e la resilienza del patrimonio naturale e l’adattamento ai cambiamenti climatici. «Nel nostro Paese – osserva la presidente del Wwf Italia, Donatella Bianchi –  gl…