Per Peretola c’è il Via
La comunicazione arriva direttamente dalla società Toscana Aeroporti che con una nota «accoglie con soddisfazione la pubblicazione del decreto Via-Vas, atto propedeutico all'avvio della Conferenza dei Servizi per l'autorizzazione alla realizzazione della nuova pista e del nuovo terminal dell'aeroporto di Firenze». Il decreto non introduce sostanziali novità, la pista sarà quella prevista a fianco del raccordo autostradale e comporterà anche un riassetto complessivo dei servizi.
La Via conferma anche un insieme di misure di compensazione e di salvaguardia dell’ambiente a partire dalle aree naturali protette e la costituzione di un Osservatorio Ambientale con la partecipazione dei ministeri dell’Ambiente, della Cultura e dei Trasporti, la Regione Toscana, i comuni di Firenze, Signa, Campo Bisenzio, Enac, Toscana Aeroporti e Arpat.
La notizia ha ovviamente riacceso il dibattito e consolidato le posizioni con la soddisfazione della sindaca di Firenze e la contrarietà dei comuni di Sesto Fiorentino e Campi Bisenzio che annunciano ricorso al Tar. Probabili strascichi anche in Consiglio Regionale dove, comunque, il presidente Giani ha già fatto sapere di considerare la partita chiusa non avendo la Regione più voce in capitolo. Tecnicamente i lavori potrebbero partire nel giro di qualche mese, entro comunque il 2026, ma sull’aeroporto fiorentino non è detta mai l’ultima parola.