
Geotermia, a Radicondoli sono iniziati i lavori per il lotto 2.1 del teleriscaldamento

Sono iniziati i lavori per realizzare il lotto 2.1 del teleriscaldamento geotermico a Radicondoli (SI), alimentato dai cascami di vapore delle centrali geotermoelettriche gestite da Enel green power per la produzione di elettricità (e calore, appunto) da fonte rinnovabile.
Il lotto 2.1 del teleriscaldamento ha ottenuto anche un finanziamento Pnrr da oltre 4 mln di euro, ed è chiamato a completare l’infrastruttura, a beneficio del centro storico di Belforte; il lotto 2.2 è infatti già operativo da fine 2023, portando a termine un’opera cui si è iniziato a pensare già nel 2009, con importanti vantaggi ambientali – in termine di abbattimento delle emissioni climalteranti e inquinanti, dato che la geotermia è una fonte rinnovabile – ma anche economici.
«Dopo la conclusione del lotto 2.2, come da impegni – spiega il sindaco, Francesco Guarguaglini –abbiamo presentato l’avvio dei lavori ai cittadini in cui abbiamo parlato anche dei lavori di riqualificazione del centro di Belforte. Il teleriscaldamento è un’opera utile per aiutare le famiglie e le imprese, per abbattere i costi del riscaldamento. Facciamo un esempio: per chi ha una casa di 70 metri quadri l’attuale costo del gas Gpl è di 1500 euro annui, invece con l’impianto di teleriscaldamento è stimato in 660 euro, con un risparmio di 840 euro, meno dunque 56%».
Il borgo, insieme agli interventi per la collocazione delle tubazioni necessarie al teleriscaldamento, sarà anche protagonista di una importante riqualificazione di tutto il centro urbano dal valore di oltre 3milioni di euro.
«L’obiettivo come sappiamo, oltre quello di portare il teleriscaldamento in tutto il comune di Radicondoli, è dare un volto diverso a Belforte. In più, chiaramente anche con il lotto 2.1 – argomenta Guarguaglini – andranno avanti anche gli interventi di posa della fibra ottica. Siamo arrivati tra i primi, tra i piccoli borghi, ad avere un servizio di questo tipo senza aver fatto lavori sulle strade. Terrecablate ha capito che qui non servivano scavi vista la presenza del teleriscaldamento. Dico grazie alla società e al suo amministratore unico Marco Turillazzi. E alla lungimiranza delle precedenti amministrazioni. Così si ampliano ulteriormente le opportunità di WivoaRadicondoli e si rende ancora più forte e concreta la possibilità di vivere qui, lavorare da qui».
