Igiene urbana, nel 2024 da Sei Toscana investimenti a 34,5 mln di euro e utile in crescita a 7,8 milioni
Il gestore unico dei servizi d’igiene urbana nei 104 Comuni dell’Ato sud, la partecipata pubblica Sei Toscana, ha approvato oggi – con un voto espresso all’unanimità dai soci – ha approvato il bilancio 2024 con un utile da oltre 7,8 milioni di euro, pari al 3,4% del valore della produzione che ammonta a circa 229,6 milioni di euro.
Dopo un quadriennio di perdite, interrotto col bilancio 2023, la società rafforza dunque il percorso di crescita iniziato con l’ingresso di Sei Toscana all’interno del gruppo Iren (avvenuto nel 2020). «Finalmente abbiamo raggiunto un livello adeguato a sostenere l’ambizioso piano di riorganizzazione dei servizi di raccolta su tutto il territorio – commenta il presidente Alessandro Fabbrini – L’ottenimento dei fondi Pnrr e la loro corretta allocazione ci permetteranno di rafforzare efficienza e qualità. Continueremo a investire e collaborare con enti, istituzioni, cittadini e imprese per migliorare il nostro impatto sul territorio».
Nel 2024 gli investimenti hanno superato i 34,5 milioni di euro, concentrandosi su ammodernamento del parco mezzi e digitalizzazione dei servizi. Tra le principali voci: 10,6 milioni per nuovi automezzi, oltre 15,9 milioni per cassonetti e attrezzature, e significative implementazioni tecnologiche per la gestione della raccolta differenziata.
Sul fronte industriale, Sei Toscana ha proseguito la riorganizzazione dei servizi, aumentando la capillarità della raccolta differenziata, che nel 2024 ha superato per la prima volta il 62% (dato in attesa della certificazione regionale, nel 2023 si attestava al 58%). L’ottimizzazione operativa ha permesso di migliorare i flussi logistici e ridurre i costi di trasporto, con benefici anche in termini ambientali. Crescono, inoltre, i proventi dalla vendita dei materiali differenziati che, nel 2024, hanno raggiunto i 14,7 milioni di euro, con un incremento di quasi 2 milioni rispetto all’anno precedente.
«La sfida per il futuro è garantire una gestione industriale solida, con servizi sempre più innovativi e sostenibili – afferma l’amministratore delegato Salvatore Cappello – I risultati ci confermano sulla strada giusta, ma siamo consapevoli dell’impegno straordinario che ci attende anche nei prossimi anni per raggiungere gli obiettivi ambientali, industriali, tariffari ed economici che ci siamo prefissati».