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L’allerta meteo in Toscana continua, fino a domattina (29 luglio) codice giallo in alcune aree

C’è una perturbazione in transito con piogge e temporali anche forti specialmente nelle zone meridionali. Previsto un miglioramento in serata, con residue precipitazioni sull'Appennino fiorentino e aretino
 |  Toscana

La Sala operativa unificata della Protezione civile toscana (Soup) ha diramato una nuova allerta meteo per la giornata di domani, martedì 29 luglio: si tratta di un codice giallo per rischio idrogeologico-idraulico del reticolo minore e temporali forti fino alle 22 di oggi per tutte le aree centro-meridionali e fino alle ore 6 di domani per la Romagna Toscana e la Valtiberina.

C’è infatti una perturbazione in transito sulla Toscana, con piogge e temporali anche forti specialmente nelle zone meridionali. Previsto un miglioramento in serata con residue precipitazioni sull'Appennino fiorentino e aretino; domani, martedì, si prevedono invece isolati temporali nel pomeriggio sull'Appennino.

Come comportarsi? I consigli del Centro per la protezione civile dell’Università di Firenze

Codice allerta GIALLO per Rischio idrogeologico, idraulico e temporali forti

Sono previsti eventi intensi, localmente pericolosi, ma spesso è difficile prevedere con precisione dove si manifesteranno. Sono tipicamente associati a forti temporali o a forti perturbazioni di breve durata.

Possono verificarsi allagamenti localizzati delle strade, sottopassi, aree depresse, dovuti alla crisi del sistema fognario e dei corsi d’acqua minori. Inoltre, frane superficiali e colate di fango improvvise. In caso di temporali inoltre fulmini, grandine, vento forte, caduta di rami e tegole.

Come comportarsi

  • Tenersi aggiornati sull’evoluzione delle condizioni meteo tramite radio, TV, siti web istituzionali.
  • Fare attenzione alle attività all’aperto, in particolare in presenza di alberi e strutture temporanee o pericolanti.
  • Guidare con attenzione, in particolare nei tratti esposti a frane e caduta massi
  • Fare molta attenzione agli attraversamenti dei corsi d’acqua (ponti o guadi) e alle zone depresse (sottopassi, zone di bonifica).

Redazione Greenreport

Greenreport conta, oltre che su una propria redazione giornalistica formata sulle tematiche ambientali, anche su collaboratori specializzati nei singoli specifici settori (acqua, aria, rifiuti, energia, trasporti e mobilità parchi e aree protette, ecc….), nonché su una rete capillare di fornitori di notizie, ovvero di vere e proprie «antenne» sul territorio.