Procede il progetto promosso da Plures Alia in collaborazione con il Comune di Firenze, che punta a rendere più sostenibile il turismo cittadino grazie alla distribuzione di kit multilingue per la corretta gestione dei rifiuti nelle locazioni turistiche brevi.
L’iniziativa si inserisce in un percorso più ampio di educazione ambientale rivolto non solo ai residenti ma anche ai cosiddetti city user, ossia coloro che vivono temporaneamente la città. L’obiettivo è ridurre gli abbandoni, migliorare la raccolta differenziata e promuovere la responsabilità condivisa nella gestione dei rifiuti urbani.
I kit – composti da materiale informativo in cinque lingue e, dove necessario, da attrezzature per la differenziazione – sono stati pensati per aiutare sia i turisti sia i gestori degli alloggi a rispettare le regole ambientali della città.
«Alia dispone di nuove tecnologie e, grazie al digitale, consente a turisti e non residenti di fruire pienamente del servizio di raccolta – ha spiegato Lorenzo Perra, presidente di Alia – Attraverso questo kit informiamo coloro che soggiornano temporaneamente in città e diamo loro la possibilità di apprendere le corrette modalità di conferimento. Inoltre, tramite smartphone, possono aprire i contenitori stradali chiusi. Ci auguriamo che questa iniziativa possa estendersi a tutti gli host di Firenze e contribuire a migliorare la qualità del servizio e la pulizia della città».
Un momento simbolico del progetto si è svolto venerdì scorso con la consegna ufficiale di alcuni kit da parte della vicesindaca e assessora all’Ambiente Paola Galgani, insieme all’assessore al Turismo Jacopo Vicini e al presidente di Alia Lorenzo Perra, a un gruppo di host autorizzati dal Comune in base al nuovo regolamento sulle locazioni brevi.
«Continua l’impegno del Comune di Firenze e di Alia verso la raccolta differenziata e la qualità del servizio – ha dichiarato Paola Galgani – È importante che anche i turisti e i proprietari degli immobili che affittano contribuiscano a questo obiettivo, che riguarda tutte e tutti. Più raccolta differenziata, conferimenti corretti, meno abbandoni: è un investimento sulla qualità e sull’ambiente».
Un messaggio ripreso dall’assessore al Turismo Jacopo Vicini, che evidenzia come la sfida ambientale e quella turistica siano due facce della stessa medaglia: «Va avanti il nostro impegno per un turismo sempre più sostenibile nella nostra città. Educare alla corretta gestione dei rifiuti è fondamentale: un turista più informato vive meglio Firenze».
Nella prima fase del progetto sono state contattate oltre 800 locazioni turistiche, prevalentemente situate nel centro storico (area Unesco): circa 240 hanno scelto la consegna a domicilio del kit, mentre altri gestori hanno preferito il ritiro presso il Punto Alia di via Nigetti.
Un approccio che conferma la volontà di Firenze di integrare la sostenibilità ambientale nelle politiche turistiche, trasformando un gesto quotidiano come la raccolta differenziata in un’occasione di educazione condivisa.
