Trasporto pubblico inclusivo: Autolinee Toscane al Disability pride
Sabato 27 settembre si è tenuto a Firenze il primo Disability pride della Toscana, una manifestazione dedicata alla sensibilizzazione sulle tematiche dell’accessibilità e dell’inclusione delle persone con disabilità. L’evento ha visto la partecipazione di associazioni, cittadini e operatori del trasporto pubblico, con l’obiettivo di promuovere servizi più inclusivi e una maggiore consapevolezza dei bisogni specifici dei passeggeri. Tra i protagonisti, Autolinee Toscane ha portato la propria esperienza nell’offrire un trasporto pubblico locale accessibile.
Per l’occasione, l’azienda ha portato al Palazzo dei Congressi un bus aperto al pubblico, consentendo a tutti, anche a chi utilizza sedie a rotelle, di testare la facilità d’uso e l’accessibilità del servizio. La presenza del mezzo è stata affiancata da uno stand informativo e da una mostra fotografica tattile, parte del progetto “12x12” realizzato in collaborazione con Cortona on The Move. Le fotografie, scattate da Martina Morini, raccontano l’indipendenza e le difficoltà della madre non vedente, evidenziando come un autobus possa essere strumento di libertà e autonomia.
L’iniziativa si completa con un video di sensibilizzazione, rivolto ai passeggeri senza disabilità, che illustra i comportamenti corretti da adottare: cedere il posto nei sedili riservati, aiutare non vedenti e sordi, lasciare libero lo spazio per le sedie a rotelle e agevolare la chiamata della fermata o la vidimazione del biglietto. Il filmato è stato trasmesso durante l’evento e negli spazi informativi di Autolinee Toscane.
Fin dal suo ingresso in Toscana, l’azienda ha collaborato con le associazioni dei disabili attraverso il Tavolo dell’Accessibilità, che coinvolge UICI, F.A.N.D. Toscana, ENS, FISH Onlus, Associazione Liberamente Abili e Associazione UNU. Grazie a questo dialogo costante, sono stati introdotti miglioramenti concreti, come la riduzione dei tempi di richiesta da 72 a 48 ore e la possibilità di prenotare online, in anticipo, l’uso dei bus attrezzati per persone in sedia a rotelle. Ogni anno il servizio registra circa 350 prenotazioni.
«Siamo presenti per mostrare cosa ci ha permesso di realizzare l’ascolto e la collaborazione con i nostri clienti, tutti, compresi quelli con disabilità – commenta Jasmine Andreaus, Responsabile customer experience di Autolinee toscane – Negli ultimi anni, lavorando insieme alle Associazioni, raccogliendo suggerimenti, comprendendo le difficoltà abbiamo condiviso proposte concrete e cercato di migliorare alcuni aspetti con l'obiettivo di rendere il trasporto pubblico accessibile a tutti».
Autolinee Toscane ha inoltre sviluppato un percorso formativo per i conducenti, con l’obiettivo di aumentare la sensibilità verso le diverse tipologie di disabilità e garantire un servizio sempre più attento ai bisogni di tutti. Sul sito aziendale, una pagina dedicata all’accessibilità raccoglie informazioni pratiche, aggiornamenti sulle attività del Tavolo e strumenti per segnalare la propria presenza alla fermata, facilitando anche i passeggeri non vedenti. Questa innovazione è stata premiata dal Gruppo RATP come una delle migliori idee a livello internazionale.
«Sappiamo che per progettare i servizi si deve ascoltare chi li utilizza – conclude Andreaus – Il lavoro fatto è costantemente monitorato, si analizzano i progressi, si ascoltano tutti i soggetti coinvolti, compresi gli enti locali soprattutto sull’accessibilità alle fermate, che spesso è di loro competenza. Solo così possiamo capire quali sono le barriere reali e individuare le soluzioni più efficaci».
Autolinee Toscane conferma così il proprio impegno a favore di un trasporto pubblico inclusivo, dimostrando come ascolto, collaborazione e innovazione possano rendere i servizi più accessibili e garantire la piena autonomia a tutti i cittadini.