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L’appuntamento dal 25 al 27 settembre

Puliamo il mondo, 4mila studenti e 77 scuole insieme per pulire le vie del proprio quartiere

Torna l’iniziativa di Legambiente, con il supporto tecnico di Ecodom
 |  Approfondimenti

Puliamo il mondo torna per la sua XXIII edizione, dal 25 al 27 settembre prossimi, declinando anche in Italia “Clean up the World”: una delle più importanti campagne internazionali di volontariato ambientale, che ogni anno coinvolge milioni di volontari di tutto il mondo in azioni concrete ed efficaci a favore dell’ambiente.

Anche quest’anno quasi 4.000 studenti di 77 scuole distribuite in tutta Italia (dalle primarie alle superiori) scenderanno in strada con Legambiente, armati di guanti gommati, ramazze, cappellini e pettorine, per pulire le vie del proprio quartiere, pronti a raccogliere rifiuti di ogni genere.

«L’attivismo civico e il volontariato ambientale sono il punto di forza di Puliamo il mondo, che ogni anno vede la partecipazione di tantissimi cittadini – dichiara Rossella Muroni, direttrice generale di Legambiente – Negli ultimi anni è aumentata tra le persone l’attenzione e la sensibilizzazione sui temi ambientali internazionali e nazionali; contemporaneamente è cresciuta la consapevolezza che assumere stili di vita più ecosostenibili e contribuire con azioni concrete e con maggior senso civico alla tutela dell’ambiente sia un passaggio fondamentale tanto quanto l'azione delle istituzioni pubbliche».

Insieme agli ambientalisti del Cigno verde, anche Ecodom - il principale sistema collettivo italiano nella gestione dei Raee, i rifiuti elettrici ed elettronici -, che supporta l’iniziativa rinnovando la sua partnership tecnica. Un consorzio che nel primo semestre 2015 ha trattato circa 36mila tonnellate di Raee: in particolare 15.283 tonnellate di R1 (come frigoriferi, congelatori, condizionatori) e 20.421 tonnellate di R2 (ovvero lavatrici, lavastoviglie, scalda-acqua, forni, cappe).

«Attraverso la collaborazione con Legambiente, attiva ormai da diversi anni, intendiamo continuare il nostro lavoro di sensibilizzazione con  un’iniziativa in grado di coinvolgere direttamente  ed attivamente i cittadini nella tutela dell’ambiente - commenta Giorgio Arienti, direttore generale di Ecodom - Ogni Raee, infatti, se riciclato correttamente, può rappresentare un "serbatoio" di materie prime davvero preziose (ferro, rame, alluminio e plastica): riciclare significa quindi non solo risparmiare energia ma anche salvaguardare le risorse del pianeta, per garantire alle nuove generazioni un futuro più sostenibile».

Redazione Greenreport

Greenreport conta, oltre che su una propria redazione giornalistica formata sulle tematiche ambientali, anche su collaboratori specializzati nei singoli specifici settori (acqua, aria, rifiuti, energia, trasporti e mobilità parchi e aree protette, ecc….), nonché su una rete capillare di fornitori di notizie, ovvero di vere e proprie «antenne» sul territorio.