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Dopo l’alta marea, un conto corrente per aiutare Venezia

Il sindaco Brugnaro: «La città si è messa subito al lavoro per ripartire, ma l'attività da fare resta ancora enorme. Se vuoi dare il tuo contributo puoi farlo attraverso una donazione»
 |  Crisi climatica e adattamento

Oggi Venezia è tornata a fare i conti con un’alta marea eccezionale, che ha toccato i 156 cm: lontani rispetto ai 187 che hanno sommerso la città nei giorni scorsi, ma abbastanza per far sì che il 70% del centro storico tornasse sott’acqua. I danni si stimano nell’ordine delle centinaia di milioni di euro, mentre il Governo in prima battuta ha stanziato 20 milioni di euro per gli interventi più urgenti: in cerca di ulteriore sostegno il Comune ha lanciato un appello a sostegno della città e della popolazione.

«La città, con i suoi abitanti e la collaborazione di tutte le Forze dell’ordine, della Protezione civile e dei Vigili del fuoco, si è messa subito al lavoro per sistemare, ripristinare, ricostruire e ripartire – dichiara il sindaco Luigi Brugnaro –  ma l'attività da fare resta ancora enorme. Se vuoi dare il tuo contributo per sostenere Venezia, i suoi residenti e la ripresa delle attività economiche e sociali, puoi farlo attraverso una donazione che sarà diretta al ripristino di quanto è stato danneggiato da questi eventi eccezionali e per far ritornare alla normalità la nostra città. Venezia è un orgoglio di tutta l’Italia, Venezia è un patrimonio di tutti, unico al mondo. Grazie al tuo aiuto Venezia tornerà a splendere».

L’urgenza per difendere la città sito Unesco è massima: Venezia è stata colpita da un’alta marea eccezionale – la seconda più elevata nella storia, dopo quella del 1966 – che ha procurato danni ingentissimi alla città, ai residenti e alle attività economiche. Edifici pubblici, rive e fondamenta, la Basilica di San Marco e tutto il patrimonio storico-artistico, musei, scuole, le isole, le abitazioni, i negozi e le attività artigianali sono stati devastati dall’acqua alta e dalla furia del vento. Un’emergenza che purtroppo rischia di ripresentarsi presto a causa dei cambiamenti climatici: in 1200 anni la marea ha invaso la Basilica di San Marco solo 6 volte, e non è un caso che due di queste siano avvenute nell’ultimo anno.

Intestazione conto: Comune di Venezia - Emergenza acqua alta

Causale: contributo emergenza acqua

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Redazione Greenreport

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