La National Science Foundation (NSF) statunitense ha annunciato «L'agenzia sta rivedendo la struttura delle capacità di ricerca e osservazione gestite dal National Center for Atmospheric Research (NCAR) dell'NSF. L'NSF conferma il suo impegno a fornire infrastrutture di livello mondiale per la modellazione meteorologica, la ricerca e le previsioni meteorologiche spaziali e altre funzioni critiche. A tal fine, l'NSF collaborerà con le agenzie partner, la comunità scientifica e altre parti interessate per sollecitare feedback utili a ridefinire le funzioni del lavoro attualmente svolto dall'NCAR. La NSF pubblicherà una lettera ai colleghi che informerà sulle azioni successive dell'agenzia. Nello specifico, la NSF valuterà le opzioni per trasferire la gestione del supercomputer NCAR-Wyoming a un operatore appropriato; cedere o trasferire i due velivoli NSF gestiti e operati da NCAR; ridefinire l'ambito della ricerca e delle operazioni di modellazione e previsione per concentrarsi su esigenze quali le previsioni meteorologiche stagionali, le tempeste violente e la meteorologia spaziale».
E’ la conferma che l'amministrazione di Donald Trump vuole smantellare il NCAR di Boulder, in Colorado, uno dei centri di scienze della Terra leader a livello mondiale. La modellizzazione e le osservazioni della Terra del centro sono alla base di un'ampia gamma di ricerche statunitensi e globali, in particolare sul clima.
La NSF ha fondato l'NCAR nel 1960 per sostenere la ricerca scientifica atmosferica statunitense che richiede risorse informatiche o di altro tipo che vanno oltre le possibilità di qualsiasi singola istituzione. Come ha sottolineato su Nature un ricercatore che in precedenza ha lavorato alla NSF e che ha chiesto l'anonimato a causa della delicatezza della situazione, «Se si annulla questo, si devasterà la scienza atmosferica. Questo è diverso da altre scienze che sono più distribuite».
Il piano è stato riportato per la prima volta da USA Today e confermato in un post su X dal direttore del bilancio di Trump Russell Vought: «Questa struttura è una delle maggiori fonti di allarmismo climatico nel Paese». Poi, la Casa Bianca ha definito l'NCAR «la principale roccaforte della ricerca per la follia climatica di sinistra» e ha annunciato che l’NSF, che finanzia il centro, «Smembrerà l'NCAR per eliminare le attività di ricerca sul Green New Scam. Tutte le funzioni vitali, come la modellazione meteorologica e il supercalcolo, saranno trasferite sotto la competenza di un'altra entità o sede».
Antonio Busalacchi il presidente della University Corporation for Atmospheric Research (UCAR) – il consorzio no-profit di oltre 130 college e università che gestisce l'NCAR – ha confermato a Nature che il 17 dicembre l'UCAR ha ricevuto una lettera d'intenti dalla NSF sul previsto scioglimento dell’NCAR: «La lettera richiedeva informazioni in merito alla cessione, al trasferimento o alla ristrutturazione delle varie componenti dell'NCAR. Menzionava la flotta di aerei da ricerca dell'NCAR e il suo centro di supercalcolo a Cheyenne, nel Wyoming, come componenti che potrebbero essere trasferiti. Il morale è pessimo».
Ma i parlamentari democratici si preparano a contestare qualsiasi azione del genere. Intervenendo alla riunione dell'American Geophysical Union, il democratico Joe Neguse, che rappresenta Boulder alla Camera dei Rappresentanti Usa, ha detto che «Personalmente, non permetterò che questo accada sotto il mio mandato».
Come evidenzia Nature, «Il Congresso stabilisce il bilancio federale e può ordinare al governo degli Stati Uniti di finanziare l'NCAR. L'accordo più recente tra la NSF e l'UCAR, firmato nel 2023, prevede 938 milioni di dollari per la gestione dell'NCAR per cinque anni. L'annullamento di tale assegnazione eliminerebbe la maggior parte del bilancio annuale dell'NCAR. Il resto del bilancio proviene da una serie di fonti federali e non federali».
Katharine Hayhoe, climatologa della Texas Tech University, ha commentato: «Smantellare l'NCAR è come colpire con un martello la chiave di volta che sostiene la nostra comprensione scientifica del pianeta. Il laboratorio è la "nave madre globale" della scienza atmosferica».
Dawn Wright, oceanografa e geografa dell’Esri, un'impresa californiana di sistemi informativi geografici conclude: «Personalmente, per me è solo un altro colpo incredibilmente sconsiderato alla scienza americana. Se la NSF dovesse davvero portare a termine questi piani per smantellare l'NCAR, questo decimerebbe una grossa fetta della ricerca climatica statunitense dalla quale tutti dipendiamo».
