Nell’ambito dell’iniziativa Meno rischio in Toscana. Nuove soluzioni contro alluvioni e frane, realizzata a cura della Regione Toscana per avviare una riflessione collettiva su come proteggere il territorio di fronte a una crisi climatica che è già pienamente in corso, è in programma domani – dalle 14:30 alle 16:30 – il quinto degli 8 partecipatissimi webinar in agenda, rivolto in questo caso a sindaci, presidenti di Provincia e tecnici degli enti locali.
Il webinar è intitolato Il sistema di Protezione civile e l’emergenza meteo – un tema particolarmente attenzionato in Toscana dato che sul territorio si sono abbattute 6 grandi alluvioni nell’arco di appena 18 mesi –, offrendo un’occasione preziosa per approfondire ruoli, responsabilità e strumenti operativi del sistema regionale di protezione civile, alla luce delle sfide poste dal cambiamento climatico e dalla crescente frequenza degli eventi meteorologici estremi, che sempre più spesso mettono sotto pressione le comunità locali.
Al webinar interverranno Monia Monni, assessora regionale all’Ambiente e Protezione civile, nonché anima dell’iniziativa Meno rischio; Giovanni Massini, direttore della direzione Difesa del suolo e Protezione civile della Regione Toscana; e Valentina Grasso, esperta in comunicazione scientifica, che affronterà il ruolo cruciale della corretta informazione nella gestione delle emergenze.
«Dobbiamo riorientare il concetto di messa in sicurezza – come già spiegato da Massini durante il lancio di Meno rischio, al Politeama di Prato– Finora pensavamo a realizzare opere per rispondere con efficacia ad alluvioni con tempi di ritorno duecentennali o cinquecentennali. Ma questo non è più possibile: in questi anni abbiamo assistito a eventi ben superiori e più frequenti rispetto a quelli attesi nei nostri modelli, che demoliscono il concetto stesso di messa in sicurezza; né possiamo definire nuovi livelli di sicurezza in base alle conoscenze attuali, che domani potrebbero essere nuovamente smentite. Dobbiamo dunque passare dal paradigma della messa in sicurezza a quello della gestione del rischio idraulico, prendendo come riferimento quanto già afferma il codice della Protezione civile: occorre evitare o ridurre la possibilità che si verifichino danni, non gli eventi estremi in sé».
L’incontro si inserisce nel più ampio impegno regionale per una governance partecipata e consapevole dei rischi, fondata sulla formazione continua degli amministratori locali e sul rafforzamento dei legami tra istituzioni e cittadinanza attiva. Greenreport.it è media partner ufficiale dell’iniziativa.
La partecipazione al webinar è gratuita, previa iscrizione al seguente link:
https://us06web.zoom.us/webinar/register/WN_2mw8gpCYQn--_K7mMCdDcw#/registration.
