Ztl, Zone a transizione limitata. Da Clean cities e Kyoto club il nuovo report sulla (in)sostenibilità dei trasporti
L’Ispra ha pubblicato nei giorni scorsi l’ultima “Stima trimestrale delle emissioni in atmosfera”. Sulla base dei dati disponibili per il 2025, le analisi indicano un lieve aumento delle emissioni nazionali di gas serra: +0,3% rispetto al 2024 (a fronte di una crescita del Pil pari allo 0,5%), un incremento dovuto prevalentemente al maggior consumo di gas naturale per la produzione di energia elettrica (+2,5%), mentre è solo in leggera flessione le emissioni del settore dei trasporti (-0,5%) principalmente per la riduzione nei consumi nel trasporto navale, mentre la riduzione dei consumi di gasolio per autotrazione è quasi del tutto compensata dall’incremento dei consumi di benzina.
Un problema che l’Italia si trascina da decenni: l’Ispra conferma la tendenza alla riduzione delle emissioni – dal 1990 al 2023 diminuite del 26,4%, anche se l’Ue nello stesso periodo ha segnato -37% –, ma in questo contesto il settore dei trasporti vale il 28% delle emissioni nazionali: derivano per oltre il 90% dal trasporto stradale e sono aumentate di circa il 7% dal 1990.
È questo il quadro in cui Kyoto Club e Clean cities champaign (Ccc) analizzano, per la prima volta a livello subcomunale, gli indicatori di mobilità sostenibile in 8 città italiane, con l’obiettivo di misurare le disuguaglianze urbane e individuare dove è in atto una transizione ecologica.
Il rapporto ZTL - Zone a Transizione Limitata è infatti il primo tentativo di geo-localizzare l’accesso ad alternative di mobilità nelle città italiane. La prima edizione del rapporto si concentra su otto città (Milano, Torino, Roma, Firenze, Bologna, Napoli, Bari, Palermo) mappando a livello di Cap i dati relativi a pedonalità e ciclabilità, al trasporto pubblico locale, alla mobilità in sharing, e al parco veicolare privato.
Otto città, un’unica fotografia: la mobilità sostenibile in Italia è ancora una questione di disuguaglianza territoriale e sociale. È questo il messaggio centrale che emerge dalla serie di report “ZTL – Zone a Transizione Limitata” nell’ambito delle attività dell’Osservatorio mobilità urbana sostenibile.
Da gennaio saranno presentate le edizioni del Rapporto per ognuna delle otto città, ma nel frattempo possiamo segnarci la data di lancio online: mercoledì 17 dicembre 2025, ore 11:00-12:00. Per partecipare, basta iscriversi (gratis) qui: https://www.kyotoclub.org/it/landing-pages/ztl-zone-a-transizione-limitata/. Di seguito il programma dell’iniziativa.
