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Solo operatori ambientali? Al centro di una mostra «chi ogni mattina rimette in ordine il mondo prima che noi lo abitiamo»

Inaugurata a Colleferro “La città invisibile”, un progetto di Minerva Ambiente, azienda pubblica di igiene urbana, che opera in dieci comuni della provincia di Roma
 |  Eventi

Ci sono mestieri che raccontano la storia di un Paese più di un manuale di sociologia. Basta guardarli nel tempo, ascoltare i nomi con cui li abbiamo chiamati, per capire come si sono trasformate le nostre città, il nostro senso civico, perfino la nostra idea di decoro.

Uno di questi mestieri è quello di chi tiene pulite le città.  Un lavoro antico, essenziale, troppe volte dato per scontato. E allora vale la pena ricordarlo: i nomi cambiano perché cambia il nostro sguardo. E più cresce il rispetto per chi lavora ogni giorno tra le strade dei nostri comuni, più cresce il valore della parola che scegliamo. Oggi li chiamiamo operatori ambientali, ma in realtà sono qualcosa di più: sono le persone che ogni mattina rimettono in ordine il mondo prima che noi lo abitiamo.

Questa mostra vuole raccontarli. Vuole dare un volto, una voce e una luce a chi, ogni giorno, rende possibile la vita stessa dei nostri paesi.

Nel pomeriggio di ieri, giovedì 4 dicembre, nel giorno del patrono cittadino è stata inaugurata a Colleferro la mostra “La Città Invisibile”, un progetto di Minerva Ambiente, azienda pubblica di igiene urbana, che opera in dieci comuni della provincia di Roma, costituita 6 anni fa ed in costante crescita, sia nelle performance ambientali che in quelle economiche.

L’idea, nata da una collaborazione con l’Accademia delle Belle Arti di Frosinone, ha come protagonisti gli operatori di un servizio pubblico essenziale, l’igiene urbana, senza i quali le nostre città vivrebbero in pochi giorni emergenze ambientali e sanitarie.

«Grazie a Minerva, all’Accademia delle Belle Arti, a tutti coloro che hanno collaborato a questa bella iniziativa - dichiara il sindaco di Colleferro Pierluigi Sanna - Minerva oggi è un’azienda sana, giovane ma dalle grandi prospettive sia in termini di sviluppo che di contributo alla tutela ambientale del territorio. L’iniziativa di oggi contribuisce, attraverso il ruolo importantissimo dell’arte, a costruire orgoglio e senso di comunità. Due elementi fondanti dello spirito con cui abbiamo costituito Minerva nel 2019».

«L’iniziativa di oggi - afferma il vicesindaco ed assessore all’Ambiente, Giulio Calamita - è una bellissima rappresentazione di Minerva. Ovvero di un’azienda che è attenta a tutti, all’ambiente, ai lavoratori, ai comuni, alla sostenibilità. Dopo una prima fase in cui dovevamo dimostrare la sostenibilità economica, e poi quella ambientale, abbiamo voluto, anche con l’iniziativa di oggi, rappresentare l’affetto che la città ha verso i lavoratori dell’azienda. Ci siamo impegnati molto nella nascita della società ma i frutti li vediamo ogni giorno ed un particolare ringraziamento va a tutti i lavoratori».

«Con questa iniziativa, costruita insieme all’Accademia delle Belle Arti – commentano l’amministratore unico Alessio Ciacci ed il direttore generale Massimiliano Massimi – vogliamo mettere al centro le persone che ogni giorno fanno la differenza. Le persone che ogni mattina, all’alba, si impegnano dando un contributo essenziale alle città che abbiamo l’onore di servire. Minerva è fatta prima di tutto dalle persone, ed è una squadra in costante crescita. Una comunità attenta a migliorarsi sempre».

Grazie al fondamentale contributo di ogni famiglia e alla collaborazione degli operatori si costruisce ogni giorno una filiera fatta di sostenibilità, raccolta differenziata, avvio a riciclo e garanzia di decoro. Diamo importanza ad ogni gesto. Diamo importanza ad ogni persona. Diamo importanza al futuro.

Redazione Greenreport

Greenreport conta, oltre che su una propria redazione giornalistica formata sulle tematiche ambientali, anche su collaboratori specializzati nei singoli specifici settori (acqua, aria, rifiuti, energia, trasporti e mobilità parchi e aree protette, ecc….), nonché su una rete capillare di fornitori di notizie, ovvero di vere e proprie «antenne» sul territorio.